MANTOVA – Mantova si prepara ad accogliere un nuovo museo d’arte contemporanea nel rinnovato Palazzo della Ragione, che ospiterà permanentemente la prestigiosa Sonnabend Collection. Con un progetto espositivo firmato da Federico Fedel, la collezione testimonia il lavoro visionario di Ileana Sonnabend, del marito Michael e del figlio Antonio Homem, pionieri della diffusione dell’arte moderna e contemporanea tra Europa e America.
Una collezione di capolavori del Novecento
La Sonnabend Collection include opere emblematiche di artisti che hanno definito i principali movimenti artistici della seconda metà del Novecento. I visitatori potranno ammirare capolavori come Figure 8 di Jasper Johns, Little Aloha di Roy Lichtenstein e Campbell’s Soup di Andy Warhol, accanto a pietre miliari della Pop Art, del Minimalismo e dell’Arte Povera, con nomi come Donald Judd, Bruce Nauman, Michelangelo Pistoletto e Jannis Kounellis. La collezione valorizza anche la fotografia e la performance, con opere di Bernd & Hilla Becher, Vito Acconci, Gilbert & George e Jeff Koons, tra gli altri.
Il legame ideale con Isabella d’Este
L’apertura del museo segna un ideale legame tra la figura di Ileana Sonnabend e quella di Isabella d’Este, storica protettrice delle arti a Mantova durante il Rinascimento. Entrambe incarnano l’impegno per l’arte come mezzo di conoscenza e innovazione.
Un progetto ambizioso e visionario
Il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, sottolinea l’importanza strategica del progetto:
“Mantova, la città del Rinascimento, entrerà nella mappa internazionale dell’arte contemporanea. Per Mantova è un investimento strategico, ma è un successo per l’Italia, che avrà nella sua prima capitale italiana della cultura (2016) una delle principali collezioni al mondo. Sono grato alla Sonnabend Collection Foundation e ad Antonio Homem per aver condiviso un progetto così ambizioso, nato dal nostro dialogo a NY nella primavera del 2022. Era un sogno, poi divenuto progetto e a breve sarà realtà. Apriremo il nuovo Museo Sonnabend Collection, nel cuore della città, entro un anno”.
Antonio Homem, presidente della Sonnabend Collection Foundation, evidenzia il valore simbolico della collezione:
“La Sonnabend Collection rappresenta una biografia visiva che riflette il nostro entusiasmo per l’arte e la lungimiranza degli artisti. Condividerla in una città come Mantova, un’opera d’arte essa stessa, è un privilegio.”
Mario Codognato, direttore artistico del progetto, richiama il legame della famiglia Sonnabend con l’Italia:
“Michael e Ileana Sonnabend ebbero un forte legame con l’Italia di cui erano grandi conoscitori, con quello sguardo originale ed imprevedibile, che li contraddistingueva. Michael conosceva ed amava Dante come nessun’altra persona che ho incontrato, e che la loro raccolta sia ospitata in un edificio del tredicesimo secolo è quasi serendepico. Ileana è stata importantissima per molti artisti italiani della generazione del dopoguerra ed ha sicuramente contribuito a farla conoscere ed apprezzare negli Stati Uniti e quindi questo omaggio alla sua figura ed al suo operato è parte integrante della sua storia”.
Luca De Michelis, CEO di Marsilio Arte, aggiunge:
“Mantova diventerà una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte contemporanea e della Pop Art, grazie a un progetto ambizioso che unisce storia e innovazione.”
Il museo sarà anche un luogo di dialogo culturale e di approfondimento grazie alla partnership con Marsilio Arte, che curerà la gestione, la comunicazione e il progetto editoriale. Gli undici ambienti del percorso espositivo offriranno una narrazione capace di raccontare la storia dell’arte attraverso i grandi cambiamenti storici e geopolitici del Novecento.