ROMA – L’esposizione si compone di un nucleo di 15 opere di grande formato, realizzate su supporto di juta e sacchi di juta commerciali. Da sempre infatti l’artista predilige tecniche e materiali poco raffinati, grezzi o di recupero, per giungere a una proposta che possiamo definire “anti-classica” e di rinnovamento all’estetica occidentale.
La rassegna riassume tre fasi del lavoro di Cordischi. Le opere “geometriche” ispirate alla tradizione del tappeto, le opere “astratte”che puntano sull’effetto dei colori primari sul supporto caldo e neutro della juta e infine “le impressioni urbane” che evocano gli ambienti notturni della città.
Nel lavoro della Cordischi è possibile riscontrare diverse influenze che vanno dall’Astrattismo, all’Arte Povera, all’Informale fino all’arte Concettuale, senza dimenticare contaminazioni con le espressioni artistiche di altre culture: Primitivismo, Arte Africana, Arte dei nativi d’America, Arte Orientale ed altro ancora. Un mix personale che sembra voler abbracciare l’arte dell’umanità intera.
La mostra verrà introdotta, nel corso dell’inaugurazione del 18 febbraio, dal critico Enrico Mascelloni, noto esperto di Arte Contemporanea e di Arte Africana.
Vademecum
CORDISCHI- Opere Recenti
Esposizione Personale di Paola Cordischi
Galleria Plus Arte Puls – Viale Mazzini,1 Roma
18/27 Febbraio 2016
Orari 11-13 /16,30-19,30 (lun. chiuso dom. su appuntamento)
Opening giovedì 18 febbraio 2016 – h 18.00
Info: www.plusartepuls.com – 335 7010 795
www.paolacordischi.it/