ROMA – Naba, Nuova Accademia di Belle Arti, in occasione della conclusione delle celebrazioni per il 100° anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini, presenta “Finestre senza confini”, una video installazione immersiva creata dagli studenti del Triennio in Media Design e Arti Multimediali del campus romano dell’Accademia.
L’opera sarà in mostra al Cinema Troisi a Roma, dal 5 marzo dalle 16:00 alle 19:00 e dal 6 al 12 marzo, dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 19:00, aperta al pubblico su prenotazione (scrivendo a: initiatives.roma@naba.it).
Il progetto
Curato daVincenzo Cuccia, NABA Media Design and New Technologies e Set Design Area Leader, e da Antonello Faretta, docente del Triennio in Media Design e Arti Multimediali dell’Accademia, il progetto fa parte del programma PPP100 – Roma Racconta Pasolini, promosso da Roma Capitale Assessorato alla Cultura con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali.
“Finestre senza confini” è il risultato della creatività degli studenti di NABA che si sono confrontati con la vita e le opere di Pier Paolo Pasolini in relazione alla città di Roma.
Il progetto intende avvicinare un pubblico giovane e interessare quello maturo, chi non conosce e chi conosce molto bene l’autore.
Un’esperienza di cinema futuro remoto progettata dagli studenti del Triennio in Media Design e Arti Multimediali Angelica Alinei, Ester Aureliano, Alex Ciuffardi, Alessandro La Marca, Alice Pievaroli, Sara Romano e Davide Di Chiara nell’ambito del corso “Installazioni Multimediali” tenuto dal regista e docente NABA Antonello Faretta, nel campus romano dell’Accademia a partire dall’A.A. 2021/22.
La multimedialità come necessità creativa
L’installazione multimediale si avvale delle tecnologie XR – in particolare la realtà virtuale e la realtà aumentata – e delle recenti tecniche di arte generativa, per rileggere e attualizzare l’opera e la vita di Pasolini attraverso dispositivi digitali come i visori VR per compenetrare il corpus dell’opera interdisciplinare di Pasolini in una verità più profonda ed esperienziale.
Pasolini appartiene a quella categoria novecentesca dei multimediali non intesi nel senso stretto di chi utilizza tecniche e strumenti tecnologici, ma di chi ha capacità di scrivere con diversi linguaggi. Nel suo modo di essere artista, l’incontro/scontro in Pasolini fra la Tradizione e la Sperimentazione ha generato nuovi scenari e nuovi linguaggi audaci e innovatori. Pasolini intendeva la multimedialità come una necessità creativa.
Oggi i giovani, i nativi digitali, guardano a Pasolini e alle sue opere con ammirazione.
“L’installazione multimediale dedicata a Pasolini – spiega Vincenzo Cuccia – rappresenta un esempio di come le arti e la tecnologia possano incontrarsi per creare esperienze innovative e personali scaturite dal confronto di giovani studenti con una figura capace di ispirare nuove forme di narrazione. Gli studenti NABA hanno potuto esplorare altre strade di espressione e di linguaggio, mettendo in relazione la vita, i luoghi, la poetica di Pasolini e le nuove tecnologie. Con questo intento le diverse anime dell’Area – cinema, nuove tecnologie e scenografia – hanno collaborato per la realizzazione di un progetto installativo immersivo.”
Il progetto ha visto la supervisione artistica di Antonello Faretta, e la direzione tecnica di Alessandro Cracolici, docente del Triennio in Media Design e Arti Multimediali, con il supporto di Daria Marcon, Media Lab Specialist del campus romano di NABA. Le installazioni in mostra sono state realizzate dagli studenti del Triennio in Media Design e Arti Multimediali Ester Aureliano e Alex Ciuffardi e la scenografia dalle studentesse del Triennio in Scenografia, Irene Coveri e Sara Gaggi, con la collaborazione dell’alunna Chiara Vico, il coordinamento di Antonella Cirigliano,docente del Triennio in Scenografia, e la supervisione di Francesca Guarnone e Martino Arianese, entrambi docenti dello stesso Triennio.
Il talk
Nell’ambito dell’iniziativa, il 7 marzo alle ore 18:00 si terrà un talk aperto al pubblico che vedrà l’intervento di Vincenzo Cuccia e Antonello Faretta con gli studenti che hanno preso parte al progetto, e di Giuseppe Garrera, storico d’arte e collezionista, Cesare Pietroiusti, artista visivo e docente NABA, e Clara Tosi Pamphili architetto, storica e critica di arti applicate e docente NABA. Parteciperanno inoltre Maura Locantore, segretaria del Comitato Nazionale per il Centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, Daniele Bisello, NABA School Director – Roma e Silvia Simoncelli, NABA Head of Education – Roma.
Vademecum
“FINESTRE SENZA CONFINI”
Cinema Troisi, via Girolamo Induno 1 – Roma
dal 5 al 12 marzo 2023
La mostra è aperta al pubblico il 5 marzo dalle 16:00 alle 19:00
e dal 6 al 12 marzo dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00
su prenotazione, scrivendo a initiatives.roma@naba.it
7 marzo 2023
Talk aperto al pubblico alle ore 18:00, accesso libero
Per scoprire di più visita www.naba.it