LUCCA – Il volto inconfondibile del “Guerriero” di Botero, simbolo di Pietrasanta, campeggia ora sullo schermo degli smartphone. È questa, infatti, l’icona che introduce alla nuova web app dedicata al Parco Internazionale della Scultura Contemporanea, un progetto ambizioso che rende l’arte accessibile a tutti, in qualsiasi momento.
Realizzata grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno, l’app offre una serie di itinerari tematici che guidano il visitatore alla scoperta delle opere d’arte disseminate per le strade e le piazze della città. Dagli appassionati d’arte alle famiglie con bambini, ognuno può trovare un percorso su misura.
“L’arte deve essere accessibile a tutti,” ha dichiarato il Sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti. La web app rappresenta un passo avanti verso una cultura più inclusiva, permettendo a persone di tutte le età e abilità di apprezzare la ricchezza artistica del territorio.
La realizzazione dell’app è stata possibile grazie alla collaborazione di numerose realtà locali, tra cui associazioni, scuole e imprese. “Abbiamo voluto coinvolgere tutta la comunità in questo progetto,” ha spiegato Monica Torti, dirigente comunale.
Un patrimonio da scoprire
Il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea “è nato gradualmente, a partire dalla fine degli anni ‘50 – ha ricordato Chiara Celli, direttrice del Museo dei Bozzetti – con l’intento di dare valore sia agli spazi urbani, sia alle opere scultoree. Negli anni ‘80 si iniziò a ipotizzare un Parco Scultura permanente all’interno del parco della Versiliana ma la spinta decisiva arrivò all’inizio degli anni ‘90, quando nacque la tradizione che il vincitore del premio Rosselli, il primo fu Fernando Botero, era chiamato a donare una scultura alla città. Da quel momento la collezione si è arricchita fino ad arrivare ai giorni nostri, con 84 elementi dislocati sull’intero territorio comunale, a testimonianza del legame artistico della città con artisti di fama nazionale e internazionale che tuttora alimenta e sviluppa questa collezione”.
Facilità d’uso e accessibilità per tutti
L’app offre una nuova chiave di lettura di questo patrimonio artistico, invitando i visitatori a esplorare la città con occhi nuovi. Il suo lancio segna, dunque, un nuovo capitolo nella storia del Parco della Scultura Contemporanea.
Anche la Fondazione Versiliana sta lavorando per integrare le proprie opere all’interno degli itinerari proposti dall’app, estremamente intuitiva e facile da usare. Basta, infatti, digitare “parcosculturapietrasanta.it” nel browser del proprio smartphone e salvare il collegamento. Da quel momento, l’arte sarà sempre a portata di mano.
Martedì 20 agosto, l’app sarà presentata al pubblico e verrà lanciato un calendario di visite guidate per scoprire i vari percorsi tematici. Questo è solo l’inizio di un percorso che vedrà Pietrasanta sempre più protagonista nel panorama dell’arte contemporanea.