NEW YORK – A pochi giorni dalla cerimonia di premiazione di Sebastião Salgado presso la Residenza dell’Ambasciatore giapponese a Parigi, a ricevere il Praemium Imperiale è stato James Turrell, vincitore del 2021 per la scultura.
La cerimonia si è tenuta a New York (il 19 ottobre alle 23:00 ora italiana), nella Residenza del Console Generale del Giappone.
Quest’anno, infatti, a causa della pandemia la cerimonia non si è svolta a Tokyo ma in luoghi e date differenti.
Moderatore dell’evento newyorkese è stato David Rockefeller Jr., Consigliere onorario del Praemium Imperiale.
Turrell, l’importanza del sostegno alla cultura
Dopo la proiezione dei profili video dei vincitori (Sebastião Salgado per la pittura, James Turrell per la scultura, Glenn Murcutt per l’architettura, Yo-Yo Ma per la musica), il Console Generale, Ambasciatore Kanji Yamanouchi, ha riferito il saluto di Sua Altezza Imperiale il Principe Hitachi, Patrono onorario della Japan Art Association, il quale ha espresso rammarico per l’annullamento della consueta cerimonia a Tokyo con la presenza di tutti i premiati e si è congratulato con Turrell.
Turrel ha ricevuto la medaglia dall’Ambasciatore Yamanouchi e il diploma da William Luers, Consigliere onorario del Praemium Imperiale. L’artista ha quindi espresso la sua gratitudine per questo importante riconoscimento, sottolineando l’importanza del sostegno alla cultura come fa, appunto, il Praemium.
James Turrell, come gli altri artisti vincitori, è stato premiato per i risultati conseguiti, per l’influenza esercitata sul mondo dell’arte a livello internazionale e per il contributo dato alla comunità mondiale con la sua attività. Ognuno di loro, oltre alla medaglia e al diploma, ha ricevuto 15 milioni di yen cioè circa 115 mila euro.
Presenti all’evento il Glenn Lowry, Direttore del Museum of Modern Art di New York, e i precedenti vincitori residenti a New York Emilia Kabakov (2008 scultura), Cindy Sherman (2016 pittura) e Billie Tsien (2019 architettura).