ROMA – Si è svolto venerdì 30 ottobre il Consiglio di amministrazione della Rai, presieduto da Marcello Foa alla presenza dell’amministratore delegato Fabrizio Salini, durante il quale è stata ggiornata la situazione sull’emergenza coronavirus, l’attività della task force aziendale e gli impatti economici e finanziari.
Riguardo le ipotesi di chiusura di Rai Storia e del canale Rai Sport, l’amministratore delegato ha affermato che “non c’è alcuna volontà di chiudere né accorpare i suddetti canali”, ha anzi confermato l’impegno per rafforzare ulteriormente l’offerta culturale della Rai in un momento particolarmente difficile per il Paese.
Il Cda ha poi ricordato la figura e l’impegno di Pino Scaccia, l’inviato della Rai scomparso lo scorso 28 ottobre, e ha deciso di intitolare la sala degli Arazzi alla memoria di Sergio Zavoli e gli studi di via Teulada ad Antonello Falqui.
“Con la decisione di mantenere il canale specialistico di Rai Storia – ha commentato il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini – l’azienda pubblica radiotelevisiva italiana agisce in linea con la propria identità di servizio pubblico. Un atto dovuto, tanto più in una fase difficile per le cultura italiana come quella che stiamo vivendo”.