MOSCA – Debutterà al Teatro Nastrastom di Mosca il 19 marzo e all’Ermitage di San Pietroburgo il 21, lo spettacolo Essere Leonardo da Vinci,un’intervista impossibile, diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory.
La tournée toccherà tutte le città del mondo in cui vi siano opere esposte di Leonardo o dove egli abbia lasciato tracce della sua storia. Subito dopo l’Ermitage, dove sono esposte le due opere la Madonna Benois e la Madonna Litta, il 22 marzo, sarà infatti la volta del museo d’arte contemporanea Erarta Museum.
Lo spettacolo racconta la vera vita del genio rinascimentale e sarà recitato in lingua rinascimentale su testi originali dello stesso Leonardo fra cui il celebre Trattato di pittura.
Mediante la formula dell’intervista impossibile, Finazzer Flory diventa Leonardo indossando costumi d’epoca, con un trucco che è una vera e propria ricostruzione del volto del genio di Vinci. Leonardo risponde a 67 domande sulla sua infanzia, sulle sue attività in campo civile e militare, su come si fa a diventare ‘bono pittore’, sul rapporto tra pittura e scienza, pittura e scultura, pittura e musica. Parla di anatomia, di botanica, di fisica, di colori, della sua passione per il volo.
Olga Strada, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura afferma: “L’intervista impossibile con Leonardo da Vinci sulla scena di Mosca e San Pietroburgo nel teatro dell’Ermitage – afferma Olga Strada, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura – non avrà la valenza di mero spettacolo teatrale, ma di dialogo nel dialogo. Il coinvolgimento infatti di due esponenti di punta del mondo dell’arte russa, Inna Bazhenova e Dimitry Ozerkov, andrà a creare un invisibile ponte che, attraverso le parole, unirà passato e presente, intreccerà due lingue, l’italiano rinascimentale di Leonardo e il russo degli intervistatori, dando vita ad una messa in scena interattiva”