FIRENZE – Torna alle Galleria degli Uffizi la Festa dei Doni, un’occasione speciale che avrà luogo mercoledì 31 gennaio e che permette alle coppie di innamorati di entrare al museo pagando un solo biglietto.
Una tradizione che risale al 1503
La Festa dei Doni è stata introdotta dagli Uffizi nel 2019 per commemorare il matrimonio di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi, celebrato proprio il 31 gennaio 1503 a Firenze.
I due coniugi sono protagonisti indiscussi delle collezioni degli Uffizi. Negli splendidi ritratti eseguiti da Raffaello, Agnolo e Maddalena rivolgono lo sguardo all’osservatore, affascinandolo con le loro vesti lussuose, i gioielli scintillanti e le pose eleganti e rilassate.
Committenti di artisti rinomati
Agnolo Doni, un ricco mercante di stoffe, e sua moglie Maddalena, di nobili origini, erano appassionati collezionisti d’arte. Non solo erano mecenati di Raffaello, ma avevano anche commissionato un capolavoro a Michelangelo Buonarroti: il celebre Tondo Doni. Quest’opera, raffigurante la Sacra Famiglia con San Giovannino, porta il nome della coppia committente, testimoniando la loro influenza nel panorama artistico rinascimentale.
Il Tondo Doni di Michelangelo, un legame eterno
Il Tondo Doni di Michelangelo è diventato uno dei tesori più preziosi della Galleria degli Uffizi. Commissionato in occasione della nascita della primogenita della coppia Doni-Strozzi, questo capolavoro è un’espressione straordinaria della maestria artistica del Rinascimento. La bellezza della Sacra Famiglia ritratta nel tondo continua a incantare i visitatori, trasmettendo l’amore e la passione che Agnolo e Maddalena hanno dedicato all’arte.
Invito alle coppie e agli innamorati
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Simone Verde, a proposito della Festa dei Doni, ha commentato: “Il Giorno dei Doni è il San Valentino degli Uffizi: una bellissima festa con cui, da cinque anni, il museo celebra un’unione d’amore iconica, quella che, oltre mezzo millennio fa, portò alla creazione di uno dei tesori della Galleria, il Tondo Doni di Michelangelo. Invito tutte le coppie, tutti gli innamorati, a venire in museo da noi per prendere parte a questa giornata e suggellarla magicamente, al cospetto di uno dei capolavori dell’arte occidentale”.