CABRAS – Dal 2 al 4 luglio, l’area archeologica di Tharros a Cabras ospita la seconda edizione di Sardegna Archeofilm, il festival internazionale dedicato al cinema di archeologia, arte e ambiente.
Il festival è realizzato dalla Fondazione Mont’e Prama in collaborazione con Firenze Archeofilm e Archeologia Viva, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cabras e della Fondazione di Sardegna.
«Dopo lo straordinario successo di pubblico di questi giorni con il Festival Internazionale dell’Archeologia che ha visto alternarsi sui palchi delle quattro location di Oristano, Cabras, Abbasanta e Laconi, con circa 50 ospiti nazionali e internazionali – dichiara Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont’e Prama– la seconda edizione di Sardegna Archeofilm, fortunato connubio con Archeologia Viva, è un ulteriore tassello della proposta culturale che la Fondazione Mont’e Prama ha messo in campo per l’estate 2024. Prosegue dunque il dialogo tra le diverse forme d’arte e l’archeologia nel nuovo teatro all’aperto di Tharros».
«ln occasione del 50° anniversario dalla scoperta dei Giganti di Mont’e Prama- afferma Piero Pruneti, direttore della rivista Archeologia Viva (Giunti Editore) – come Archeologia Viva /Firenze Archeofilm siamo particolarmente felici di proporre il grande festival del cinema di archeologia arte e ambiente nello straordinario contesto di Tharros. Il programma permetterà al pubblico di viaggiare indietro nel tempo con i capolavori cinematografici selezionati a livello mondiale per il “Sardegna Archeofilm 2024” e anche attraverso i grandi nomi della comunicazione che sono stati coinvolti. Sarà un evento tutto da vivere, realizzato grazie alla capacità d’iniziativa culturale della Fondazione Mont’e Prama».
Un programma ricco di film e incontri
Il programma del festival prevede la proiezione di film documentari provenienti da tutto il mondo, che porteranno il pubblico a viaggiare nel tempo e ad esplorare diverse culture e civiltà.
Tra i film in programma, “I Misteri dei Giganti di Mont’e Prama“, che approfondisce i segreti delle statue colossali della Sardegna, e “Cacciatori di tombe. Il mistero della mummia dipinta“, che svela i misteri di un’antica tomba egizia. Non mancherà spazio per l’avventura con “La vera storia dei pirati“, che ripercorre la vita di questi temuti uomini del mare, e per la Sardegna con “Sardegna. Luogo di storia, luogo di storie“, un dialogo tra i registi Paolo Zucca e Salvatore Cubeddu.
Oltre alle proiezioni cinematografiche, il festival prevede anche incontri con archeologi, registi e altri esperti, per approfondire le tematiche trattate nei film e per scoprire le ultime novità nel campo dell’archeologia.
Anche quest’anno il pubblico avrà la possibilità di votare il suo film preferito e assegnare il premio “Sardegna Archeofilm”.
Vademecum
“SARDEGNA ARCHEOFILM”
Festival Internazionale del Cinema di Archeologia, Arte e Ambiente
2 al 4 luglio teatro di Tharros
(ingresso libero e gratuito)
Sarà possibile usufruire del servizio di trasporto per persone con mobilità ridotta e disabilità, con partenza dalla piazza accanto alla Chiesa di San Giovanni di Sinis.
Si può prenotare il posto gratuitamente al seguente link.
Info e programma su www.monteprama.it