FIRENZE – Torna dal 24 al 26 marzo 2023 al Palacongressi di Firenze, la IX edizione di “TourismA – Salone archeologia e Turismo culturale”, per parlare di archeologia, ambiente e turismo, con una particolare attenzione al tema del viaggio più consapevole, sostenibile e accessibile.
Gli ospiti
La manifestazione, come sempre organizzata da Archeologia Viva (Giunti Editore), propone anche quest’anno un programma ricco con decine di incontri e centinaia di relatori di primo piano.
Tra questi: la storica e scrittrice Eva Cantarella, il filologo Luciano Canfora, il geologo Mario Tozzi, il medievista Franco Cardini, il paleoantropologo Giorgio Manzi, l’attore e conduttore tv Fabio Troiano, il genetista Guido Barbujani, l’immunologa Antonella Viola.
I temi
Diversi e interessanti i temi che saranno trattati nei tre giorni di kermesse, tra cui: le novità sui Bronzi di San Casciano dei Bagni, la condizione della donna nel mondo greco-romano, la madre Caterina di Leonardo da Vinci, di cui parlerà Carlo Vecce, i “personaggi discussi” della romanità come Catilina e Caligola, i dati in anteprima sul turismo culturale in Toscana e le mete predilette dei nuovi itinerari di viaggio, la nascita di un Museo digitale sulla storia del metodo scientifico in medicina.
E poi ancora lezioni aperte di geroglifico e la prima edizione del Premio internazionale per la comunicazione e valorizzazione dei beni culturali.
Le degustazioni e gli altri appuntamenti
Spazio anche alle “archeo – degustazioni” con assaggi di pietanze etrusco – romane.
Tra gli appuntamenti per gli addetti ai lavori il Buy Cultural Tourism, il workshop B2B del turismo culturale che ospiterà destinazioni estere, come Croazia, Fiandre, Giordania, Israele, Malta, Polonia, Portogallo, Turchia, enti di promozione italiane, di Emilia Romagna, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Sardegna, insieme a tour operator specializzati, italiani e esteri.
I laboratori
Non mancano inoltre i laboratori per grandi e piccoli, dove si potrà imparare a costruire una lucerna romana, creare pendagli con incisioni in etrusco, realizzare un cartiglio egizio, suonare strumenti musicali preistorici e molto altro.
A chiudere la manifestazione, domenica 26 pomeriggio, sarà la performance di Andrea Macaluso, attore e regista, fondatore de “Il Lavoratorio“, che leggerà Elogio della Calvizie di Sinesio di Cirene, burla letteraria scritta nel IV sec. a. C. ancora oggi attualissima.
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