GINEVRA – Un disegno di Cesare da Sesto, allievo prediletto di Leonardo da Vinci, presenterebbe una scritta autografa del Maestro toscano. È quanto ha annunciato lo storico dell’arte Silvano Vinceti, presentando la sua ricerca al Club Suisse de La Presse a Ginevra. Presente alla conferenza stampa anche Jean Olaniszyn, ricercatore, operatore culturale ed editore che ha collaborato alla ricerca.
La scoperta
Il disegno, raffigurante un mezzo busto femminile, era già stato attribuito a Cesare da Sesto dal professor Carlo Pedretti (1928-2018), massimo esperto leonardesco. Tuttavia, un’attenta analisi ha rivelato la presenza di una scritta speculare in alto a destra, che gli esperti hanno ipotizzato essere opera di Leonardo stesso. Una perizia calligrafica condotta dallo studio Giovanni Favaloro ha confermato questa ipotesi con “altissima probabilità”.
Il 2 aprile 2024 a Messina il prof. Favaloro conclude e certifica: “L’annotazione a guisa di postilla presente sul recto del Bozzetto preparatorio di un dipinto già attribuito al Cesare da Sesto presenta, con altissima probabilità caratteristiche di Tecnica e Natura Leonardesca e ciò, dal punto di vista Grafologico-Forense, porta a concludere che detta Personalità Grafica, individui proprio una corrispondenza ineccepibile di grafemi con le caratteristiche grafiche più intime di Leonardo da Vinci”.


Il ruolo di Leonardo
Secondo Silvano Vinceti, storico dell’arte e promotore della scoperta, la scritta di Leonardo potrebbe rappresentare un suo intervento diretto sul disegno del suo allievo. “Sempre con prudenza e rigore metodologico e sulla base di fonti storiche non posso escludere che Leonardo possa essere intervenuto sul disegno medesimo. Le sue parole scritte sulla Sanguigna contribuiscono a dare un fondamento a questa ipotesi”.
L’ipotesi è avvalorata dal fatto che Cesare da Sesto fu un vero e proprio “ambasciatore” dello stile leonardesco, diffondendolo in tutta Italia grazie ai suoi viaggi. La sua opera più celebre, l’Adorazione dei Magi, dipinta a Messina nel 1517, divenne un modello per molti artisti meridionali.
Un mistero da svelare
Il contenuto della scritta di Leonardo rimane ancora un mistero. Forse un giorno sarà possibile decifrarla e a comprendere meglio il profondo legame tra questi due grandi artisti del Rinascimento.
Silvano Vinceti
Silvano Vinceti, noto storico dell’arte e appassionato di Leonardo, ha al suo attivo numerose ricerche e pubblicazioni sul genio di Vinci. Tra le sue scoperte più recenti, ricordiamo l’identificazione del Ponte Romito come il ponte raffigurato nel paesaggio della Gioconda.