ROMA – In occasione dei quattrocento anni dalla nascita di Carlo Maratti, le Gallerie Nazionali di Arte Antica presentano la mostra Carlo Maratti e il ritratto. Papi e Principi del Barocco Romano. L’esposizione, curata da Simonetta Prosperi Valenti Rodinò e Yuri Primarosa, si svolgerà dal 6 dicembre 2024 al 16 febbraio 2025 nelle sale di Palazzo Barberini, proponendo un’analisi approfondita della produzione ritrattistica di Maratti, figura di spicco della pittura italiana del Seicento.
Carlo Maratti ritrattista di fama europea
Sebbene Maratti sia noto principalmente per le sue opere di soggetto sacro e le decorazioni per le chiese di Roma, è importante riconoscere il suo ruolo come ritrattista di grande prestigio. Grazie alla sua abilità nel coniugare realismo e introspezione, Maratti ha consolidato la propria reputazione, diventando arbitro del gusto artistico sulla scena romana per oltre cinquant’anni.
Le opere esposte, molte delle quali restaurate per l’occasione, sono caratterizzate da un’efficacia realistica e da una minuziosità d’esecuzione. Maratti riusciva a rappresentare non solo i tratti fisionomici dei soggetti, ma anche a rivelare il loro carattere attraverso dettagli significativi. Questa capacità di introspezione del carattere ha permesso a Maratti di immortalare papi, prelati e membri dell’aristocrazia, conferendo loro un’immagine duratura e significativa.
I capolavori in mostra
Tra i ritratti più celebri presenti in mostra, si trovano opere commissionate da importanti figure del tempo, come il Ritratto di Maria Maddalena Rospigliosi Panciatichi e il ritratto ufficiale del Principe Maffeo Barberini. Quest’ultimo, realizzato nel 1670-1671, restituisce l’autorità del soggetto attraverso una composizione solenne e maestosa. Un altro pezzo forte dell’esposizione è il ritratto di Papa Clemente IX Rospigliosi, per il quale Maratti ricevette il privilegio di rimanere seduto durante la sua realizzazione, affinché sua ispirazione non venisse in alcun modo turbata dalla stanchezza.
Di particolare interesse è il confronto tra l’effigie del Papa, proveniente dalla Pinacoteca Vaticana, e il ritratto di Giovan Battista Gaulli dello stesso pontefice, che evidenzia il dialogo tra due approcci artistici distinti: il classicismo di Maratti e il barocco di Gaulli. Questa accostamento esalta la maestria di entrambi gli artisti, ma è anche uno spunto di riflessione sulle tendenze artistiche del Seicento.
Olio su tela Oil on canvas Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica, Palazzo Barberini, inv. 2344 – Carlo Maratti (Camerano 1625 – Roma 1713) Ritratto di Giovan Pietro Bellori
Portrait of Giovan Pietro Bellori 1672-1673 circa Olio su tela Oil on canvas Roma, collezione Alessandra Di Castro
L’eredità di Maratti
Maratti rinnovò la tradizione ritrattistica romana, che aveva raggiunto il suo apice con Pietro da Cortona e Andrea Sacchi, suo maestro. Creò una variegata galleria di volti, raffigurando non solo papi e aristocratici, ma anche “belle” romane, viaggiatori del Grand Tour, professionisti e amici. Tra questi spicca Giovan Pietro Bellori, suo sostenitore e ammiratore, il cui ritratto celebrava l’uscita della raccolta biografica ispirata alle Vite del Vasari. Maratti e Bellori condividevano una visione del Bello fondata, appunto, sul classicismo e sul culto dell’antichità.
Vademecum
Carlo Maratti e il ritratto. Papi e Principi del Barocco romano
Palazzo Barberini, via delle Quattro Fontane 13, Roma
6 dicembre 2024 – 16 febbraio 2025
ORARI: martedì – domenica, ore 10.00 – 19.00. Ultimo ingresso alle ore 18.00.
GIORNO DI CHIUSURA: lunedì
GIORNATE A INGRESSO GRATUITO: Prima domenica del mese. È consigliata la prenotazione.
Servizio di prevendita biglietti per singoli (fino a 10 persone), per gruppi e per le scuole:
Tel: 06-39967500 o sul sito: https://ecm.coopculture.it/index.php?option=com_snapp&view=products&snappTemplate=template3&catalogid=10AAC50A-098B-DEAB-3C87-0186303B3392&lang=it
Per i gruppi: massimo 25 persone, guida inclusa. L’uso di sistemi radio e auricolari è obbligatorio. Il servizio prenotazione è attivo tutti i giorni, dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Per le attività didattiche dedicate per i gruppi: Tel: 06-39967450; e-mail: tour@coopculture.it
Il servizio prenotazione è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 15.00. Non prenotabile online
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Il servizio prenotazione è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Non prenotabile online
BIGLIETTO GALLERIE NAZIONALI DI ARTE ANTICA: Il biglietto è valido per 20 giorni dal momento della timbratura per un solo accesso in ciascuna delle sedi del Museo: Palazzo Barberini e Galleria Corsini.
Intero 15 € – Ridotto 2 € (ragazzi dai 18 ai 25 anni). Gratuito: minori di 18 anni e altre categorie
Ridotto 12 € riservato ai possessori di abbonamento annuale Metrebus
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