FIRENZE – Dal 24 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025, il cortile rinascimentale di Palazzo Strozzi ospita Shy Society, una installazione site-specific realizzata dal duo olandese DRIFT. L’opera rientra nel programma Palazzo Strozzi Future Art, in collaborazione con la Fondazione Hillary Merkus Recordati, e rappresenta una fusione tra installazione, scultura e musica, trasformando lo spazio in un palcoscenico per una performance che unisce espressione artistica, natura e scienza.
Un’opera ispirata alla “nictinastia”
Shy Society trae ispirazione dal fenomeno naturale noto come nictinastia, per cui alcune piante e fiori si chiudono di notte e si riaprono all’alba. Questa risposta naturale alle condizioni ambientali è riprodotta dall’installazione attraverso sette grandi elementi che si muovono lentamente, aprendo e chiudendo i loro “petali” in una coreografia originale. Il movimento è accompagnato da una suggestiva colonna sonora sinfonica composta da RZA, celebre musicista e leader del gruppo hip hop Wu-Tang Clan.

Il dialogo continuo tra natura e artificio
L’installazione esplora l’interrelazione tra natura e artificio, creando un dialogo tra il mondo naturale e la tecnologia. Ogni elemento dell’opera si muove grazie a un software progettato per imitare i movimenti dei fiori reali, stimolando una riflessione sul concetto di adattamento e metamorfosi. Il continuo aprirsi e chiudersi dei “fiori” evoca la necessità di trasformarsi di fronte alle sfide dell’ambiente, proprio come le piante fanno in risposta ai cicli naturali.
L’atmosfera immersiva di Shy Society coinvolge i sensi degli spettatori, grazie proprio al movimento fluido dei “fiori” e alla colonna sonora che alterna delicati suoni di arpa a pause che accentuano il senso di contemplazione. L’opera invita il pubblico a entrare in connessione con la natura, ma anche con le altre persone, in una sorta di comunità in cui l’arte diventa veicolo di riflessione sul rapporto tra individuo, collettività e ambiente.

DRIFT: arte e tecnologia al servizio della natura
Fondato nel 2007 ad Amsterdam da Lonneke Gordijn e Ralph Nauta, DRIFT realizza opere interattive in cui temi ambientali, natura umana e tecnologia si intrecciano. Le installazioni del duo olandese, spesso site-specific, sono state esposte in tutto il mondo, offrendo esperienze poetiche che interrogano il nostro rapporto con la tecnologia e il suo impatto sulla società.
RZA: la musica al centro della coreografia
La colonna sonora di Shy Society è firmata da RZA, che ha creato un brano sinfonico appositamente per l’installazione. Il compositore, noto anche per il suo lavoro con il gruppo hip hop Wu-Tang Clan, ha scelto di intrecciare la musica con il movimento dei “fiori”, dando vita a una sincronizzazione tra suono e movimento che “avvolge” lo spettatore.