GUBBIO – Gubbio celebra i 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro con una grande mostra ospitata in tre luoghi emblematici: Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli, Museo Diocesano.
L’esposizione, dal titolo “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra”, ripercorre i momenti gloriosi vissuti dalla città di Federico e del figlio Guidubaldo, l’ultimo dei Montefeltro, in un arco temporale di un secolo di storia dalla nascita del duca nel 1422 alla morte di Guidubaldo nel 1508.

Sono oltre 260 le opere esposte, tra manoscritti, dipinti, documenti, medaglie, monete, armi, armature, sculture, arredi, concesse in prestito da prestigiose istituzioni italiane e straniere, nonché da collezionisti privati.


«È con Federico da Montefeltro e con la costruzione del palazzo in “corte vecchia” – spiega Francesco Paolo Di Teodoro che ha curato la mostra con Lucia Bertolini, Patrizia Castelli e Fulvio Cervini -che Gubbio diviene la seconda sede del ducato, una seconda capitale ricca di vestigia preromane e classiche. Un luogo dove Federico fa replicare lo studiolo – legando indissolubilmente il palazzo marchigiano e quello umbro – e dove la corte può trasferirsi e alloggiare godendo degli stessi privilegi e “comodità” di Urbino, ma lontano dalle ambasce politiche e militari. D’altro canto la città è un avamposto strategico, lungo la strada che unisce l’Adriatico al Tirreno, il baluardo occidentale del ducato e insieme luogo di diffusione della cultura “urbinate” in un entroterra crocevia di linguaggi artistici e letterari di differente ispirazione. Sono queste le ragioni forti e le motivazioni alla base della mostra di Gubbio in occasione del sesto centenario della nascita di Federico (1422-2022)».


Ogni sede della mostra ospita più sezioni che abbracciano nella totalità la figura celebre di Federico da Montefeltro. A Palazzo Ducale è raccontata la vita di corte, le vicende costruttive del palazzo e le arti a Gubbio nel periodo feltresco. Palazzo dei Consoli presenta una prima sezione dedicata al fare, guardare e pensare la guerra all’epoca di Federico da Montefeltro e un’altra alla cultura umanistica del duca. Al Museo Diocesano, infine, l’esposizione è dedicata alle scienze matematiche, astronomiche e astrologiche, particolarmente care alla corte e al duca.


L’esposizione sarà visitabile fino al 2 ottobre 2022.
Vademecum
“Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra”
Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli, Museo Diocesano
20 giugno – 2 ottobre 2022
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 19. Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura (ore 18.30).
Biglietto unico Mostra + Musei: Intero € 12; ridotto A € 8 (cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra i 18 ed i 25 anni; cittadini non comunitari di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, a condizione di reciprocità nella riduzione; gruppi di almeno 15 unità; convenzionati); ridotto B € 3 (ragazzi tra 6 e 18 anni). In occasione della prima domenica del mese, secondo l’iniziativa e il calendario promosso dal MiC, sarà consentito l’ingresso nelle tre sedi museali con il biglietto ridotto A per tutti, tranne per le categorie a cui spetta il ridotto B e il gratuito.
È possibile acquistare il biglietto online sul sito di mostra > www.mostrafedericogubbio.it.
Per informazioni: Ufficio IAT Gubbio tel. 075 9220693 – info@iat.gubbio.pg.it