LONDRA – Sono 12 le mostre simultanee previste nel 2024 in giro per il Regno Unito, con protagonisti alcuni dei capolavori che la National Gallery di Londra invierà in occasione del 200° anniversario della fondazione, che cadrà appunto tra due anni.
Tra le opere in prestito a 12 istituzioni della Gran Bretagna, ci sono “Venere e Marte” di Sandro Botticelli, “Donna in piedi al virginale” di Johannes Vermeer, “Gli ombrelli” di Pierre-Auguste Renoir e “Autoritratto come Santa Caterina di Alessandria” di Artemisia Gentileschi.
Alcuni dei dipinti non sono mai stati prestati dalla galleria prima d’ora.
Le mostre verranno inaugurate il 10 maggio 2024. I piani per il bicentenario, che prevedono un esborso di 95 milioni di sterline, comprendono anche una grande mostra con 50 opere dedicata a Vincent Van Gogh, concentrata sul periodo in Provenza; la creazione di una nuova galleria digitale per rendere la collezione d’arte del museo accessibile in tutto il mondo; un viaggio nel Regno Unito con laboratori d’arte; la ristrutturazione della sede della National Gallery a Trafalgar Square.
L’artista Jeremy Deller, vincitore del Turner Prize, è stato invece incaricato di creare un’opera per celebrare i 200 anni.
Infine, ci sarà anche un annuncio “a sorpresa”, in prossimità del bicentenario, relativo a una delle opere più famose della National Gallery, “I girasoli” di Van Gogh.