BRESCIA – Palazzo Martinengo a Brescia ospita dal 20 gennaio la mostra dedicata ai Macchiaioli, quel gruppo di giovani pittori che rivoluzionò l’arte nella Firenze del secondo Ottocento.
Curata da Francesca Dini e Davide Dotti, l’esposizione presenta oltre 100 capolavori di artisti come Fattori, Lega, Signorini, Cabianca, Borrani, Abbati e altri, provenienti da importanti collezioni private e istituzioni museali come le Gallerie degli Uffizi di Firenze, il Museo della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, l’Istituto Matteucci di Viareggio e la Fondazione CR Firenze.
L’avventura dei Macchiaioli
Divisa in 10 sezioni, la retrospettiva bresciana racconta l’avventura appassionante di questi pittori progressisti, desiderosi di allontanarsi dall’accademia e influenzati da maestri romantici come Hayez e Bezzuoli. Con queste premesse i Macchiaioli scrissero una delle pagina più poetiche nella storia dell’arte italiana ed europea.
La mostra esplora i momenti fondamentali della loro ricerca, dai luoghi familiari come il Caffè Michelangiolo di Firenze a Castiglioncello, Piagentina, la Maremma e la Liguria, al confronto con gli altri artisti e con le diverse scuole pittoriche europee; dai loro smarrimenti alla capacità di mettersi collettivamente in discussione, senza abbandonare mai la via maestra della luce e della macchia.
Opere chiave e valori universali
La mostra di Palazzo Martinengo seleziona le opere chiave di questo percorso, offrendo uno sguardo approfondito sulla ricerca dei Macchiaioli. I capolavori esposti, come le Cucitrici di camicie rosse di Borrani, la Raccolta del fieno in Maremma di Fattori, I fidanzati di Lega e Pascoli a Castiglioncello di Signorini, si distinguono per la loro qualità pittorica, lirica e luministica.
Il dialogo con l’Europa
Il termine “Macchiaioli” fu coniato nel 1862, sottolineando il rinnovamento antiaccademico in chiave realista. La mostra rivela come i Macchiaioli abbiano instaurato un dialogo aperto e audace con le comunità artistiche europee del tempo, assumendo una rilevanza critica significativa.
Vademecum
Dal 20 Gennaio 2024 al 09 Giugno 2024
Brescia
Via dei Musei 30
Info: mostre@amicimartinengo.it +39 392 7697003