VERONA – Laura Lamonea è stata nominata nuova direttrice artistica di ArtVerona, la fiera d’arte moderna e contemporanea che nel 2025 festeggerà i suoi vent’anni. La prossima edizione si terrà dal 10 al 12 ottobre 2025 presso Veronafiere e segnerà l’inizio del triennio in cui Lamonea guiderà la manifestazione con un progetto ambizioso e innovativo.
Una scelta di visione e coraggio
La scelta di Laura Lamonea è frutto del lavoro di una commissione composta da Romano Artoni, vicepresidente di Veronafiere, Ilaria Bonacossa, critica d’arte e direttrice di Palazzo Ducale di Genova, e Giorgio Fasol, collezionista. Dopo aver analizzato oltre trenta candidature, la commissione ha individuato in Lamonea la figura capace di proporre un dialogo costruttivo tra arte italiana e linguaggi internazionali, con un approccio multidisciplinare e innovativo.
Federico Bricolo, presidente di Veronafiere S.p.A., ha sottolineato l’importanza della scelta:
«Veronafiere ha scelto Laura Lamonea, curatrice indipendente attenta ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea e ideatrice di progetti sperimentali. Vogliamo rendere ArtVerona sempre più capace di cogliere le nuove sfide, promuovendo visioni originali e coraggiose.»
Il progetto di Lamonea per ArtVerona
Laura Lamonea immagina una ArtVerona dinamica, inclusiva e attenta alla contemporaneità. La fiera diventerà sempre più un luogo in cui mercato e ricerca artistica si sostengono a vicenda, favorendo il dialogo tra artisti, galleristi, collezionisti e pubblico. Al centro del suo programma c’è un’attenzione particolare ai giovani artisti e alla collaborazione con le aziende del territorio, per promuovere nuove produzioni artistiche.
Lamonea ha inoltre espresso il desiderio di stimolare un collezionismo consapevole, valorizzando chi investe nell’arte come motore culturale. Attraverso programmi educativi e il coinvolgimento attivo del pubblico, mira a trasformare la fiera in un luogo di partecipazione, capace di affrontare temi globali con uno sguardo inclusivo e accessibile anche ai più giovani.
«Vedo ArtVerona come un fulcro da cui si irradiano percorsi artistici capaci di entrare nella quotidianità delle persone», ha dichiarato Lamonea. «L’arte deve saper dialogare con le grandi questioni del nostro tempo, diventando uno strumento di riflessione e partecipazione attiva.»
Un percorso segnato da innovazione e sperimentazione
Fondatrice del progetto Video Sound Art nel 2010, Lamonea è nota per il suo approccio sperimentale e interdisciplinare. Ha collaborato con artisti come Yuri Ancarani, David Claerbout e Hito Steyerl, curando mostre in sedi prestigiose come il Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia e l’Ex Albergo Diurno Venezia a Milano. La sua esperienza include residenze artistiche, progetti site-specific e collaborazioni con istituzioni culturali italiane e internazionali.
Con la guida di Laura Lamonea, ArtVerona si prepara a celebrare il suo ventennale con una proposta rinnovata e aperta alle sfide del presente. Una fiera che non si limita ad essere una piattaforma commerciale ma che si configura come motore di trasformazione culturale, capace di connettere il territorio italiano con le voci più interessanti del panorama artistico internazionale.