PISA – La magia del trecento pisano incontrerà la Pop Art nella Chiesa Santa Maria della Spina di Pisa, dove dal 27 maggio verrà ospitata la personale di Ugo Nespolo, uno degli autori più originali nel panorama contemporaneo. Keith Haring disse di lui: “Fra i pochi, pochissimi artisti che meritano rispetto qui in Italia, indico volentieri Ugo Nespolo, perché è il più intraprendente, il più fantasioso, il più originale. E poi perché mi pare l’unico ad aver compreso come un’immagine, al pari della pagina di un romanzo, può raccontare qualcosa di importante e di emozionante. Con la sola differenza, rispetto ai libri, che questa spesso è a colori…”.
In effetti il grande racconto pittorico di Nespolo rappresenta una delle esperienze più innovative dell’arte contemporanea italiana, un viaggio lirico e onirico che attraversa la storia dell’arte e diventa icona del Made in Italy nel mondo.
Nespolo ha già esposto le sue opere in Toscana al museo del Bargello di Firenze e al museo Piaggio di Pontedera (Pisa). L’esposizione di Pisa sarà curata dal critico d’arte Riccardo Ferrucci. L’artista inoltre, come ha spiegato l’assessore alla cultura Andrea Ferrante, in autunno realizzerà anche quattro grandi pannelli al centro culturale pisano San Michele degli Scalzi, che rimarranno alla città e che richiamano per stile e colori proprio i murales di Keith Haring.
La mostra della chiesa della Spina resterà aperta, a ingresso libero, fino al 31 luglio, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30.