MILANO – Il programma “Sguardi dalla Torre” di PwC Italia riparte a Milano, con una collaborazione prestigiosa con la Pinacoteca di Brera. Dal 9 al 10 e dal 16 al 17 novembre 2024, la Torre PwC in Piazza Tre Torri – City Life aprirà al pubblico l’ultimo piano, ospitando “La loge (Le balcon)” di Pablo Picasso.
Il progetto culturale di PwC Italia
L’iniziativa “Sguardi dalla Torre – Picasso” si inserisce nel più ampio progetto “PwC per la cultura”, un impegno attraverso il quale PwC mira a contribuire allo sviluppo culturale del Paese. PwC Italia, con oltre 9.000 professionisti e una rete che copre 24 città, punta a promuovere il patrimonio artistico italiano, mettendo a disposizione le sue competenze e risorse per le comunità territoriali in cui opera. In particolare, l’azienda si impegna a dialogare con le nuove generazioni, proponendo esperienze culturali che arricchiscono il tessuto sociale.
Giovanni Andrea Toselli, Presidente e Amministratore Delegato di PwC Italia, commenta così la collaborazione: “Investire in cultura significa, per noi, partecipare attivamente alla crescita socio-culturale del Paese. La partnership con la Pinacoteca di Brera ci onora e sottolinea il nostro impegno per un modello di sostegno culturale che ormai fa parte del DNA di PwC.” L’allestimento di quest’anno è immersivo con elementi visivi e installazioni curate dal Bertone Design Group.
“La loge (Le balcon)” di Pablo Picasso: l’opera e il contesto
“La loge (Le balcon)”, esposta eccezionalmente nella Torre PwC, rappresenta una delle incursioni di Picasso nel mondo del teatro. Il dipinto, realizzato nel 1921 come scenografia per lo spettacolo “Cuadro Flamenco” della compagnia dei Ballets Russes, racconta un teatro nel teatro: sipari rossi, palchetti dorati in stile Secondo Impero e un’atmosfera tipicamente francesizzante danno vita a una composizione dove lo spazio dell’osservatore e quello degli spettatori raffigurati si fondono. L’opera, conservata nei depositi della Pinacoteca di Brera, è uno dei frammenti originali dell’intera scenografia, che nel 1926 fu smembrata dallo stesso Djagilev per esigenze economiche e venduta in parti firmate dallo stesso Picasso.
Secondo Angelo Crespi, Direttore Generale della Pinacoteca di Brera, “L’esposizione nella Torre di PwC va nella direzione di una maggior valorizzazione del nostro patrimonio, soprattutto come nel caso dell’opera di Picasso che per molti anni non è stata visibile al pubblico. In questo senso, ripariamo un vulnus, di fatto aprendo i nostri depositi ai visitatori” .”
Un percorso espositivo tra arte e architettura
L’esperienza inizia dalla hall bassa della Torre PwC, dove le sculture LED di Daniel Libeskind accolgono i visitatori in un’atmosfera che fonde arte moderna e innovazione. Attraverso le scale mobili e un ascensore dedicato, gli ospiti potranno accedere all’ultimo piano e immergersi nel percorso espositivo. Lo straordinario panorama sulla città di Milano farà da cornice alla visita dell’opera di Picasso.
Collaborazioni culturali e il Patto per Brera
PwC è fra i primi firmatari del Patto per Brera, un’iniziativa strategica per la Pinacoteca di Brera, che ha riunito attorno a sé dieci stakeholder per definire linee di sviluppo all’insegna della sostenibilità e dell’inclusione. Questo modello, creato per valorizzare e promuovere l’arte italiana in contesti e spazi nuovi, si traduce in iniziative come “Sguardi dalla Torre” per avvicinare il pubblico all’arte in una forma accessibile e innovativa.
La visita all’evento è gratuita, su prenotazione attraverso la piattaforma dedicata su pwc.com/it/picasso, dove si potranno selezionare giorni e fasce orarie