FIRENZE – Da venerdì 22 a domenica 24 febbraio, torna a Firenze“Tourisma”, l’evento dedicato alla comunicazione delle grandi scoperte archeologiche e alla promozione del patrimonio e del turismo culturale, organizzato dalla rivista “Archeologia Viva” (Giunti editore).
La manifestazione vedrà la partecipazione di circa 100 espositori, di cui molti stranieri (Francia, Cipro, Israele, Malta, Croazia) e oltre 250 relatori. Padrino della manifestazione: Alberto Angela.
“Abbiamo raggiunto il tutto esaurito per gli spazi espositivi con oltre cento espositori italiani e stranieri, – ha detto il direttore Piero Pruneti – i momenti comunicazionali sono centinaia, abbiamo venti laboratori didattici sempre attivi nei tre giorni, due grandi esposizioni di realtà virtuale, saranno affrontati i temi cruciali e inseparabili della conservazione dei beni culturali e dell’ambiente. Tourisma è ormai una potente realtà fieristica radicata in Toscana, ma ramificata in tutta la Penisola e nel continente europeo. Tutto lascia pensare che la prossima edizione batta ogni record di partecipazione anche da parte del pubblico”.
Si parte dunque con un grande focus sull’arte con un “trio” d’eccezione: Eike Schmidt, direttore della galleria degli Uffizi, lo storico dell’arte Antonio Paolucci e il critico Philppe Daverio.
Spazio poi ai reportage delle missioni archeologiche italiane all’estero tra cui Albania, Giappone, Siria, Palestina e Iraq. Si parlerà delle nuove scoperte a Pompei, la sfida delle catacombe di Napoli, gli “Stati generali della gestione dei beni culturali dal Basso”, la grande Roma imperiale tra Agrippina e Adriano, la scienza della genetica contro l’ignoranza dei razzismi di ieri e di oggi, il Medioevo rivisto e corretto, i racconti di Rai Storia, il nostro patrimonio difeso con un’Arma speciale (quella dei Carabinieri), l’archeologia in (video)gioco con le ultime tecnologie del Cnr, il secondo Workshop del turismo culturale (per operatori del settore). E ancora, il mondo degli Etruschi e i Longobardi in Italia.
Lo spazio allestito dal Cnr rappresenta una vera novità. Qui il pubblico avrà l’occasione di sperimentare un percorso multisensoriale per scoprire in maniera assolutamente inedita alcuni straordinari monumenti tra cui il Tempio di Era o Nettuno a Paestum o il Foro di Augusto a Roma. Verrà inoltre presentata in anteprima assoluta una versione “interattiva” della celebre Tomba del tuffatore. I visitatori potranno inoltre contribuire, tramite questionari, allo sviluppo di progetti futuri e fornire suggerimenti per aiutare i ricercatori a comprendere quali strumenti vorrebbero trovare e come vorrebbero le visite guidate del futuro, nei musei. Nella mattinata di domenica 24 febbraio durante l’incontro “L’Allegro Museo”, organizzato dal Cnr Itabc, i massimi esperti del settore si confronteranno proprio sulle tematiche inerenti il settore delle tecnologie applicate alla comunicazione e valorizzazione del patrimonio culturale. “Vogliamo cancellare l’idea che i musei siano luoghi noiosi, dove si conservano polverose reliquie senza più utilità. I musei ci raccontano avvincenti storie di vita. E possiamo apprenderle divertendoci”, commenta Augusto Palombini, ricercatore dell’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del Cnr.
Tourisma anche quest’anno aprirà i puoi spazi ai più piccoli, alle scuole e alle famiglie con laboratori didattici dedicati.
Una grande sorpresa che invece coinvolgerà tutti è anche la Scoperta delle tomba di Tutankhamon rivisitata in realtà virtuale con la “Macchina del tempo”. Un’esperienza immersiva in 3D nello scenario storico e ambientale ricostruito del celebre faraone-bambino. La scena nella quale ci si muove, indossato lo speciale visore per la realtà virtuale, si articola nelle tre stanze della tomba di Tutankhamon con i manufatti riprodotti con “maniacale” attenzione e fedeltà all’originale e la possibilità di osservarli a pochi centimetri, anche afferrandoli e rigirandoseli nelle mani. Il visitatore dovrà muoversi cautamente tra gli oggetti, a volte disordinatamente accatastati come erano nella tomba originaria, per scoprire ad ogni passo pezzi stupefacenti. Per aumentare l’interattività dell’esperienza saranno sottoposti all’attenzione dei visitatori i geroglifici della camera sepolcrale con una coinvolgente lettura degli stessi, tramite puntamento con un controller, che ne evidenzierà l’impronunciabile traduzione in geroglifico egiziano e ovviamente una ben più rassicurante in italiano.
La kermesse ospiterà personaggi del calibro del presidente del Fai, l’archeologo Andrea Carandini, il soprintendente di Pompei Massimo Osanna, l’ex presidente del consiglio superiore dei Beni culturali Giuliano Volpe, l’archeologo e scrittore Valerio Massimo Manfredi, il critico d’arte Vittorio Sgarbi, il generale Fabrizio Parrulli, comandante dei Carabinieri tutela patrimonio culturale, la “turista per caso” Syusy Blady che per la sua brillante interpretazione de “La signora Matilde” riceverà il Premio speciale “Riccardo Francovich” per la divulgazione del Medioevo.