ROMA – L’artista piemontese Giuseppe Penone (Garessio, 1947) fa il suo ingresso alle Terme di Caracalla con “Idee di pietra. Giuseppe Penone a Caracalla”, un progetto che si inserisce nella struttura monumentale romana e tra le sue imponenti rovine, integrandosi in un percorso che già con regolarità accoglie da tempo l’arte contemporanea.
L’intervento, promosso dalla Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro, prodotto da Electa e curato da Francesco Stocchi, sarà visibile al pubblico dal 7 giugno al 30 ottobre 2022.


«L’arte contemporanea – spiega la Soprintendente Speciale di Roma Daniela Porro – è di casa alle Terme di Caracalla, come lo era ai tempi degli imperatori Severi, che le adornarono con meravigliose statue e decorazioni di grande valore simbolico, oggi sparse in tutto il mondo in musei, edifici e spazi pubblici. E proprio un artista celebrato nel mondo come Penone con “Idee di Pietra” porta alle Terme un momento di riflessione sull’emblematico rapporto dell’uomo con la natura, lo spazio e il tempo».
Quattro opere in dialogo con le rovine
L’artista ha scelto di inserire quattro le opere nel percorso di visita delle Terme di Caracalla, collocandole nell’antica natatio, dove abbracceranno il visitatore mentre la attraversa. ldentity (2019 – alluminio, bronzo), Triplice (2011 – bronzo, pietre di fiume), Idee di pietra, Olmo (2008 – bronzo, pietre di fiume) e Idee di pietra, Ciliegio (2011 – bronzo, pietre di fiume) sono alberi senza tempo ma che il tempo racchiudono e raccontano attraverso il lavoro dell’artista.


«Non è permesso all’albero dimenticare – ha spiegato in un suo scritto Penone –: sono i contorcimenti, il suo equilibrio, la ripartizione armoniosa delle sue masse, la sua perfezione statica, la freschezza del suo modellato, la purezza della sua struttura unita al carattere compatto della sua superficie di bronzo, che ne fanno una scultura vivente».


Al cammino creativo di Giuseppe Penone si accompagnano, quando non ne è preceduto, parole e pensieri per la prima volta pubblicati in questa occasione in Italia.
In concomitanza con il progetto alle Terme di Caracalla, infatti, Electa presenta gli scritti di Giuseppe Penone nel volume “Respirare l’ombra”. “Gli scritti di Penone, vero e proprio intimo trattato bio-botanico, accompagnano di pari passo la sua opera. Iniziano quando inizia il suo lavoro e seguono un parallelo di svolgimento e continuità con esso. Un lirismo panteistico vicino allo stordimento: si entra dentro una sorta di prosa poetica per addizioni, per accrescimento come gli anelli vegetali” – scrive Francesco Stocchi, curatore della raccolta.

Le Terme di Caracalla e l’arte contemporanea
Le Terme di Caracalla si sono aperte all’arte contemporanea con Michelangelo Pistoletto che, nel 2012 esegue e dona alla Soprintendenza il Terzo paradiso, creato con reperti delle Terme stesse. Sempre Pistoletto, nel 2016, realizza La mela reintegrata, in marmo di Carrara, collocata in esposizione permanente al centro dell’antico posto di guardia per il custode-controllore del traffico di carri, legname e uomini impegnati a mandare avanti la complessa macchina delle Terme.
Del 2017 è invece la prima mostra di arte contemporanea, dal titolo Molti, di Antonio Biasiucci curata da Ludovico Pratesi nella suggestiva cornice dei sotterranei delle Terme.
Il 13 giugno 2018 inaugura Mauro Staccioli. Sensibile ambientale, la prima grande retrospettiva sullo scultore toscano scomparso il 1° gennaio 2018, curata da Alberto Fiz. Mentre il 23 ottobre dello stesso anno inaugura Omnia Flumina Romam Ducunt, mostra di architetture sonore di Alvin Curran a cura di RAM radioartemobile.
Infine, il 18 giugno 2019 è stata la volta di Plessi a Caracalla: il segreto del tempo, una mostra di installazioni visive di Fabrizio Plessi nei sotterranei delle Terme, a cura di Alberto Fiz.
Vademecum
Idee di pietra. Giuseppe Penone a Caracalla
SEDE Roma, Terme di Caracalla
viale delle Terme di Caracalla, 52
PERIODO 7 giugno – 30 ottobre 2022
ORARI 9.00 – 19.15 fino al 31 agosto 2022
9.00 – 19.00 dal 1 al 30 settembre
9.00 – 18.30 dal 1 al 30 ottobre
lunedì chiuso (aperto il 15 agosto)
BIGLIETTI 8 € intero
2 € ridotto
2 € diritto di prevendita on-line
riduzioni e gratuità secondo la normativa vigente
INFORMAZIONI info@coopculture.it
PREVENDITA www.coopculture.it