FIRENZE – Il Museo Novecento di Firenze taglia il nastro delle nuove residenze per artisti e curatori. Un’intera ala da poco ristrutturata dell’ex-Leopoldine diventa una “cittadella” dell’arte, uno spazio di studio e sperimentazione per la crescita artistica e professionale.
WONDERFUL! Art Research Program: la prima edizione
La prima edizione del bando WONDERFUL! Art Research Program ha riscosso grande successo, con oltre 170 candidature da tutta Italia. La selezione ha portato alla scelta di quattro artisti: Friedrich Andreoni, Lucia Cantò, Benedetta Fioravanti e Giovanna Repetto – e una curatrice: Benedetta Casini.
Un programma di formazione e ricerca
I vincitori del bando avranno a disposizione sei mesi di residenza, da marzo a ottobre 2024, usufruendo di spazi all’interno del complesso delle ex-Leopoldine e di un supporto economico. Il programma di residenza prevede un calendario di incontri e attività per entrare in contatto con il territorio fiorentino e toscano, visite nei musei e centri culturali, sopralluoghi e dialoghi con artigiani, aziende e associazioni.
Collaborazione con Manifattura Tabacchi
Gli artisti avranno a disposizione anche gli atelier di Manifattura Tabacchi, ex fabbrica di sigari riqualificata come distretto creativo. La collaborazione con Manifattura Tabacchi culminerà in una mostra finale, allestita negli spazi dell’ex fabbrica in occasione della Florence Art Week di ottobre 2024.
Un nuovo corso per il Museo Novecento
Le residenze per artisti e curatori rappresentano un nuovo corso per il Museo Novecento che si conferma non solo come luogo di esposizione, ma anche di formazione e ricerca. Un progetto che arricchisce Firenze di nuove energie e genera un dialogo con le diverse realtà culturali e produttive della città.
Il progetto è stato realizzato grazie al supporto di Maria Manetti Shrem, filantropa di origini fiorentine, che ha sottolineato l’importanza di sostenere le nuove generazioni di artisti e curatori.
Le residenze del Museo Novecento sono un investimento nel futuro dell’arte e della cultura italiana. Un’occasione per dare spazio alla creatività e al talento, per far crescere nuove professionalità e per alimentare il dialogo tra le diverse realtà del sistema dell’arte.
Le dichiarazioni
Le parole del Sindaco Nardella
“Nasce oggi una vera e propria cittadella delle arti contemporanee in città – ha sottolineato il sindaco Dario Nardella –, un progetto davvero innovativo grazie al quale Firenze aprirà le sue porte a giovani artisti e curatori italiani e stranieri sostenendo il loro percorso di crescita professionale e ponendosi al livello di tutte le più grandi capitali culturali.”
Le parole del Direttore Risaliti
“Finalmente oggi abbiamo raggiunto l’obiettivo e inizia questa nuova avventura. – ha dichiarato Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento – Alla valorizzazione della collezione, al corposo programma di mediazione culturale, al ricco programma espositivo, aggiungiamo un’altra necessaria funzione museale, proseguendo nella direzione auspicata, che è quella di essere un’istituzione di ricerca e formazione.”