ROMA – Michelangelo divino artista, la mostra prodotta e organizzata dalla Fondazione Palazzo Ducale per la Cultura e dall’Associazione Culturale MetaMorfosi, curata da Cristina Acidini con Elena Capretti e Alessandro Cecchi, allestimento di Giuliano Macchia e Brunella Bronchi, ospitata a Palazzo Ducale di Genova, dal 21 ottobre 2020 all’11 luglio 2021, è stata selezionata fra le tre migliori candidate nella categoria “Miglior progetto realizzato di esposizione museale temporanea o permanente” dei Golden Trezzini Awards for Architecture and Design.
«La prodigiosa vita di Michelangelo Buonarroti, costellata dalla creazione di capolavori di fama mondiale, è stata oggetto di questa mostra che si è concentrata in particolare sul contatto di Michelangelo con figure eccezionali, non ultimo Giorgio Vasari, biografo degli artisti, che ha creato il mito di Michelangelo mentre l’artista era ancora in vita, come un creatore insieme meraviglioso e singolare – in una parola, “divino”».
I Golden Trezzini Awards for Architecture and Design
I prestigiosi riconoscimenti, istituiti nel 2018, sono intitolati a Domenico Trezzini (1670-1734), architetto russo di origine svizzera e lingua italiana, che fu primo architetto di San Pietroburgo al tempo dello zar Pietro il Grande, realizzando la Cattedrale di Pietro e Paolo, il Palazzo dei Dodici Collegi e altri capolavori del cosiddetto barocco petrino.
L’obiettivo dei Premi è trasformare in oggetti museali i progetti di architettura, design, restauro, scenografia ed esposizione di maggior valore artistico.
I Premi si svolgono con il patrocinio del Comune della Città di Lugano e con il patrocinio dell’Ufficio di Rappresentanza del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa a San Pietroburgo, Comitato per le Relazioni Esterne di San Pietroburgo, Ambasciata della Russia a Svizzera, Ambasciata di Svizzera in Russia , Consolato generale di Svizzera a San Pietroburgo, Dipartimento della cultura e del turismo — Abu Dhabi, Glavgosexpertiza della Russia, Consiglio di architettura di Mosca, il Comitato per l’urbanistica e l’architettura (KGA), il Comitato statale per il controllo, l’uso e la protezione dei monumenti storici e culturali (KGIOP), il Club mondiale di San Pietroburgo, l’Unione degli architetti della Russia, l’Unione dei restauratori della Russia, Università statale di architettura e ingegneria civile di San Pietroburgo (SPbGASU) e una serie di altre organizzazioni e istituzioni.
I Premi sono istituiti da Zolotoy Trezzini Ltd. e organizzati da Novy Gorod Ltd. Il Museo Statale di Storia di San Pietroburgo è il Museo Generale Partner dei Premi. Il Museo di Stato Russo è Partner Strategico del Museo. Il revisore indipendente dei premi è Borenius avvocati Russia Ltd.
La giuria e i finalisti
I tre finalisti in ciascuna delle principali categorie sono stati selezionati dalla Commissione di Qualificazione. Il Presidente Onorario del Consiglio Internazionale dei Premi è Mikhail Piotrovsky, Direttore dell’Ermitage di Stato, mentre la giuria internazionale comprende architetti di fama mondiale come Daniel Libeskind, Mario Botta, Toyo Ito, Ricardo Bofill, Massimiliano Fuksas, Eduardo Souto de Moura e altri esperti provenienti da 32 paesi.
La Giuria valuterà i progetti dei finalisti per decretare i vincitori che saranno annunciati e premiati il 15 novembre 2021 a San Pietroburgo. I vincitori saranno aggiunti alla collezione del Fondo di grafica architettonica del Museo di storia di San Pietroburgo e parteciperanno alla mostra annuale «Architettura come arte».