ROMA – Venerdì 19 gennaio, alle ore 17.00, la sala Protomoteca del Campidoglio ospita la prima mostra d’arte mai organizzata in questo prestigioso spazio capitolino. A esporre le sue opere sarà Paolo Calabresi, neurologo di fama internazionale e artista poliedrico. La mostra, dal titolo Percorsi trasversali , a cura di Rosanna Moretti, si presenta come un interessante connubio tra esplorazione scientifica ed espressione artistica.
Le connessioni tra mente e natura
Calabresi, noto per la sua formazione ed attività scientifica, nonché per il suo fondamentale contributo alle neuroscienze, utilizza l’arte come veicolo per esplorare gli intricati legami tra la mente umana e la natura. Attraverso una serie di dipinti che seguono il filo della memoria, l’artista evidenzia come i complessi meccanismi della mente siano intrinsecamente collegati alla natura e alla sequenza di eventi che la caratterizzano.
Tra sperimentazione scientifica e ricerca artistica
Le opere in mostra sono il risultato di un confronto dialogico tra sperimentazione scientifica e ricerca artistica. I lavori di Calabresi rappresentano, infatti, un’elaborazione mentale del mondo esterno, suggerendo come gli stimoli di bellezza ed emozione estetica possano causare modificazioni biologiche nei circuiti neuronali.
Affascinato dalla somiglianza tra i neuroni ingranditi migliaia di volte e gli alberi, Calabresi ha scelto di esplorare le analogie tra i complessi stati mentali umani, generati da un’incessante plasticità dei circuiti neuronali, e la mutevolezza della natura. Gli alberi, intesi come ponte simbolico verso le neuroscienze, diventano un elemento centrale nella narrazione visiva dell’artista.
Sia le reti neurali che gli alberi sono in un magnifico equilibrio tra stabilità strutturale e adattabilità alle mutevoli condizioni ambientali, sottolineando così, l’importanza di una prospettiva interdisciplinare tra neuroscienze ed arte.
“Piralischi”: l’installazione realizzata con il Gruppo 333
Il tema della mostra è ben rappresentato dall’iconica installazione Piralischi, una fusione intrigante tra piramidi ed obelischi. Creata in collaborazione con il Gruppo 333 negli anni ’70, l’opera, permeando con la sua presenza quasi invasiva la sala della Protomoteca, è il fulcro dell’esposizione. I Piralischi non solo incarnano significati complessi, ma delineano anche le dinamiche creative di Calabresi.
Il dialogo tra passato e presente
Il dialogo tra la natura dinamica e mutevole, rappresentata nelle opere, e la staticità dei busti storici presenti nel Campidoglio crea un confronto affascinante tra la contemporaneità e la storia della sala Protomoteca. L’esposizione mira, dunque, a stimolare una riflessione profonda sulla continuità dell’espressione artistica nel tempo, evidenziando la connessione tra il passato e il presente nell’opera di Calabresi.
La mostra è un invito a esplorare la bellezza e la complessità della mente umana attraverso gli occhi di un artista che ha saputo mettere in dialogo due mondi apparentemente distanti, dimostrando che la creatività può emergere da ogni angolo della conoscenza umana.
Chi è Paolo Calabresi
Paolo Calabresi, nato nel 1956 a Roma, ha iniziato la sua carriera artistica presso la “Libera Scuola di Pittura” fondata da Remigio Clementoni a Castel Madama. Nel 1975, insieme a due colleghi, ha formato il “Gruppo 333”. Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e la specializzazione in Neurologia, è diventato professore e ricercatore, dirigendo successivamente la Clinica Neurologica dell’Università di Perugia dal 2005 al 2019. Dal 2019, dirige l’Istituto di Neurologia presso l’Università Cattolica a Roma.
Nel corso della sua carriera ha contribuito all’identificazione e alla comprensione delle basi molecolari e sinaptiche delle malattie neurodegenerative. Nell’ambito delle Neuroscienze collabora con prestigiose Università e centri di ricerca internazionali. È docente nel Master di Neuro-estetica presso l’Università di Tor Vergata.
Vademecum
PERCORSI TRASVERSALI
Opere di Paolo Calabresi
dal 19 al 21 gennaio 2024
a cura di Rosanna Moretti
in collaborazione con ROMA CAPITALE
Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda
Inaugurazione: venerdì 19 gennaio 2024 h.17.00
Sala della Protomoteca, Piazza del Campidoglio, 55. Roma