HAIFA – I curatori del Museo Hecht dell’Università di Haifa, in Israele, hanno scoperto tre schizzi finora sconosciuti di Amedeo Modigliani, nascosti sotto il dipinto “Nudo con cappello”, analizzato ai raggi X nell’ambito di un ampio studio forense delle sue opere in vista di una prossima mostra a Filadelfia, che aprirà il 16 ottobre 2022 alla Barnes Foundation.
“Si tratta di una scoperta davvero sorprendente – ha detto Inna Berkowits, storica dell’arte presso il Museo Hecht parlando all’Associated Press – Attraverso i raggi X, siamo davvero in grado di far parlare questo oggetto inanimato”.
Il dipinto “Nudo con cappello”, realizzato da Modigliani nel 1908 è un’opera insolita. Entrambi i lati della tela presentano ritratti dipinti in direzioni opposte. I visitatori che entrano nelle gallerie del Museo Hecht sono accolti da un ritratto di nudo capovolto. L’effigie di Maud Abrantes, un’amica dell’artista, sul lato opposto, è invece rivolta verso destra. Già nel 2010, un curatore del museo aveva notato gli occhi di una terza figura sotto il colletto di Abrantes. Ma solo quest’anno l’immagine nascosta è stata messa a fuoco.
“Quando abbiamo deciso di fare la radiografia – ha spiegato Berkowits – volevamo solo saperne un po’ di più sulla figura nascosta sotto Maud Abrantes”.
Oltre alla donna nascosta che indossa un cappello, sono stati trovati altri due ritratti sul lato opposto che erano completamente invisibili a occhio nudo: uno di un uomo e un altro di una donna con i capelli raccolti in uno chignon.
Berkowits ha definito l’opera d’arte “un quaderno di schizzi su una tela“, che mostra i ripetuti tentativi di Modigliani e la “ricerca incessante dell’espressione artistica”.