GARDONE RIVIERA – Sono stati presentati, sabato 17 settembre 2022, i risultati dell’iniziativa READ (Real Estate Advisory Detection), consistente in una ricostruzione virtuale ad alta definizione del Vittoriale degli Italiani. Presenti: Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, Luigi Pizzimenti, giornalista e divulgatore scientifico, Alessandro Barazzetti, responsabile del progetto READ e Manuela di Marino, senior director di RINA Prime Value Services.
RINA Prime Value Services – società che opera nei Real Estate Services e l’Istituto sistemi informativi e networking (ISIN) della SUPSI hanno, infatti, realizzato il rilievo tecnico immobiliare del Vittoriale degli Italiani, utilizzando una innovativa tecnologia di ricostruzione 3D di ambienti e edifici (READ – Real Estate Advisory Detection) realizzata dalla svizzera QBT Sagl, società specializzata nello sviluppo di algoritmi e software di calcolo.
Sono state raccolte più di 200 immagini, riprese con camere 360, di ambienti interni ed esterni del Vittoriale oltre a ricostruzioni 3D delle stanze della Prioria ottenute con tecnologia READ. A queste si sono aggiunte le riprese effettuate con un drone dell’intero complesso del Vittoriale.
Il risultato di questa attività di studio e di raccolta di dati ha permesso di realizzare un completo tour in realtà virtuale ad alta definizione del Vittoriale, oltre ad aver messo a disposizione degli uffici tecnici della Fondazione precise ricostruzioni 3D e planimetrie aggiornate con misurazioni affidabili, indispensabili per il rilievo tecnico immobiliare dell’edificio e il censimento degli oggetti presenti nelle stanze.
Tutto il materiale raccolto è stato donato alla Fondazione del Vittoriale dai partner dell’iniziativa.
“Nel febbraio del 1921, Gabriele d’Annunzio – ha ricordato Luigi Pizzimenti – scriveva a Maria Hardouin di aver trovato un luogo sereno e pieno di libri e che si sarebbe fermato per alcuni mesi per riflettere e scrivere. Vi rimarrà fino alla sua morte. Il Vittoriale, luogo carico di storia e significato, meritava di essere esplorato fino ai minimi particolari per tramandarne la storia alle future generazioni”.