VENEZIA – Apre al pubblico, mercoledì 13 aprile 2022, il progetto espositivo di Atelier dell’Errore BIG, a cura di Gabi Scardi, dal titolo CHUTZPAH. Una tenda che non è una tenda, animali che non sono animali, che inaugura anche The Art Studio, la nuova area dedicata all’arte contemporanea all’interno delle Procuratie Vecchie di Venezia, lo splendido edificio recentemente ristrutturato da David Chipperfield Architects, in piazza San Marco.

L’Atelier dell’Errore
Atelier dell’Errore BIG (AdE BIG) è un collettivo artistico costituitosi nel 2018 come impresa sociale che si dedica alle arti visive e in particolare al disegno, alla perfomance e alle installazioni site specific.

Ha origine nel progetto Atelier dell’Errore dedicato fin dal 2002 dall’artista visivo Luca Santiago Mora ai ragazzini della neuropsichiatria infantile dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia e di Bergamo. Fin dalla sua costituzione, AdE BIG ha i suoi laboratori ospitati permanentemente all’interno della Collezione Maramotti di Reggio Emilia come work in progress.
Il principio fondativo di AdE è di attribuire valore alle limitazioni, di rivalutare ciò che normalmente si tende ad allontanare, si cerca di neutralizzare o di correggere come errore, anche a costo di forzare norme e abitudini di pensiero.
Da qui nasce il titolo della mostra CHUTZPAH, termine yiddish che indica la sfacciataggine di chi crede eccessivamente in sé stesso. Nel corso degli anni il termine è stato assunto nel linguaggio anglosassone con riferimento alla fiducia personale, alla spinta temeraria che permette di uscire dagli schemi prestabiliti e di compiere azioni per altri impossibili. Coraggio e sfrontatezza sono sicuramente caratteristiche associabili alla postura di AdE, all’origine delle scelte, dei modi, e anche dell’uso non convenzionale di tecniche tradizionali della storia dell’arte. CHUTZPAHè, infatti, frutto di un lavoro al limite dell’ossessione attraverso il quale il collettivo è in grado di raggiungere livelli di estremo virtuosismo tecnico.
La mostra
L’esposizione veneziana si sviluppa nel grande ambiente di circa 200 metri quadrati di The Art Studio, dove sono state installate una serie di luminose opere di proporzioni ambientali. Pater, il Sovra-Vissuto è una grande struttura bidimensionale che divide in due lo spazio, realizzata con due materiali quasi antitetici: su un lato, l’AdETEX rosso – tessuto appositamente creato tendendo sulla tela metri di nastro adesivo da lavoro – con un grande disegno in foglia metallica, sull’altro una calda lana di cammello riciclata, chiamata Cameluxe. Tenda-Mater è una tenda autoportante realizzata con gli stessi materiali: all’interno è rivestita di morbida lana mentre la superficie esterna, di un rosso allarmante, riporta un’organica e metamorfica figura dorata. Completano l’esposizione, il grande disegno zoomorfo Mater GB7, a molti colori e foglia oro e la serie di 12 disegni dal titolo Cellule Oracolari: fluttuanti nuclei di energia diversi uno dall’altro.
Vademecum
Atelier dell’Errore BIG
CHUTZPAH. Una tenda che non è una tenda, animali che non sono animali.
A cura di: Gabi Scardi
Sede: The Art Studio | The Human Safety Net. Procuratie Vecchie, P.za San Marco 105, Venezia
Periodo espositivo: dal 13 aprile 2022
Anteprima 9-10-11 aprile: riservata a residenti di Venezia e comuni della Città Metropolitana, studenti universitari con tesserino in corso di validità e possessori di Venezia Unica City pass
Giornate e orari di apertura: dal mercoledì al lunedì, 10.00-19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)