Addio alle vecchie biglietterie per i musei lombardi. I 13 musei statali della Lombardia, infatti, si apprestano ad introdurre un nuovo sistema di biglietteria elettronica e una serie di servizi digitali innovativi.
Come funziona?
Acquisto online: i biglietti potranno essere acquistati comodamente da casa sulla piattaforma online Musei Italiani o tramite l’app dedicata, disponibile gratuitamente su Google Play e Apple Store.
Totem interattivi: all’ingresso di ogni museo saranno installati dei totem “Musei Italiani” che permetteranno di acquistare i biglietti in loco e di ottenere informazioni su tutti i musei statali italiani.
Pagamento cashless: l’acquisto dei biglietti avverrà esclusivamente in modalità cashless, tramite PagoPA (carta di credito, di debito o conto corrente).
Cosa cambia?
Maggiore accessibilità : il nuovo sistema punta ad agevolare l’accesso ai musei, con la possibilità di pianificare la visita in anticipo e di evitare code alle biglietterie.
Nuovi servizi: Oltre al biglietto d’ingresso, sarà possibile acquistare anche abbonamenti cumulativi e itinerari tematici su misura.
Musei a pagamento: Alcuni musei, attualmente gratuiti, diventeranno a pagamento. Tuttavia, la Direzione regionale Musei Lombardia assicura che i prezzi saranno accessibili e vantaggiosi per i visitatori abituali.
Obiettivo: un’unica piattaforma per tutti i musei
Il Ministero della Cultura mira a creare un’unica piattaforma digitale che offra ai visitatori la possibilità di accedere a tutti i servizi museali, con l’obiettivo di semplificare l’esperienza e valorizzare il ricco patrimonio culturale italiano.
I primi passi
Entro la fine dell’anno tutti i 13 musei statali lombardi passeranno al nuovo sistema di biglietteria.
I Musei già attivi: il Complesso della Certosa di Pavia e Palazzo Besta a Teglio (SO) hanno già aderito alla piattaforma Musei Italiani.
Prossimi al traguardo: i musei della Valle Camonica (Museo Nazionale della Preistoria, Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo, Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, Museo Archeologico Nazionale) e il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina seguiranno a breve.