FIRENZE – Ad aprile, mese dedicato alla dignità autistica, si conclude a Firenze la mostra itinerante L’arte risveglia l’anima, un progetto di inclusione culturale e sociale che ha rivelato lo straordinario talento di artisti e artiste neurodivergenti.
Dal 6 aprile al 4 maggio, Villa Vogel, sede del Quartiere 4 del capoluogo toscano, ospiterà la decima e ultima tappa del progetto, con un’esposizione di circa 40 opere tra dipinti, illustrazioni, installazioni e 12 ceramiche realizzate dagli utenti del Laboratorio di ceramica del MAIC di Pistoia.
Un’occasione per accendere i riflettori sulle capacità delle persone neurodivergenti di raccontarsi senza filtri, un percorso interiore che diventa segno, pigmento, materia, suono, video.
Un viaggio attraverso la creatività
L’esposizione, curata dalla storica dell’arte Cristina Bucci con il coordinamento scientifico della psicologa Anna Kozarzewska, presenta opere di artisti quali: Filippo Zoi, Francesco Salvadori, Keiko Araki, Manuel Falcone, Francesco Zani e Roberta Biondini.
I soggetti riprendono capolavori della storia dell’arte, dalla Medusa di Caravaggio a La Danza di Matisse, dagli Amanti sulla città di Chagall al Santo Stefano di Giotto. Non mancano tributi a Mondrian, Carena, Cezanne, Magnelli, Marino Marini e Giovanni Fattori. La letteratura permea il racconto di alcuni artisti, con riferimenti alla Divina Commedia e ai Promessi Sposi.
Un’occasione di crescita per tutti
L’evento si arricchisce di una serie di incontri e attività per approfondire il tema dell’autismo e diffondere la cultura dell’inclusione.
- Lunedì 8 aprile, alle 17 presso la Limonaia di Villa Vogel, si terrà una tavola rotonda sul tema Scuola Musei Arte e Autismi.
- Per tutto il periodo della mostra, lo spazio espositivo sarà animato da visite dialogiche, laboratori artistici e attività dedicate a centri diurni per persone con disabilità, famiglie e persone anziane.
Si tratta un’opportunità di crescita non solo per le persone coinvolte nel progetto, ma anche per i visitatori, chiamati ad ammirare linguaggi alternativi nello scenario artistico contemporaneo e “il cui impatto – promettono gli organizzatori – continuerà a risuonare nelle vite di coloro che vi avranno partecipato”.
Un modello di accessibilità museale
L’esperienza de L’arte risveglia l’anima ha contribuito a far nascere Musei Arte Autismi, un corso di formazione per educatori museali e specializzati sulla creazione di programmi museali accessibili alle persone autistiche.
A Firenze, questo nuovo approccio è stato adottato da Palazzo Strozzi, Gallerie degli Uffizi e Galleria dell’Accademia.
Vademecum
L’arte risveglia l’anima sarà visitabile con ingresso gratuito tutti i giorni dalle 15 alle 18 o su appuntamento,
L’apertura della mostra è resa possibile dalla collaborazione delle volontarie e dei volontari del Centro per l’Età Libera Social Club di via della Casella.
L’arte risveglia l’anima
6 aprile – 4 maggio 2024
Villa Vogel, Via delle Torri 23 – Firenze
Vernissage: 4 maggio 15,30
Orari mostra: dal lunedì alla domenica, dalle ore 15 alle 18
Ingresso libero
Per le attività per le famiglie e per i gruppi
è necessaria la prenotazione a: museieautismi@gmail.com