PARIGI – Dopo l’annuncio dato a Roma, presso il Ministero della Cultura, lo scorso 14 settembre, è stato consegnato oggi a Sebastião Salgado, vincitore del 2021 per la pittura, il Praemium Imperiale presso la Residenza dell’Ambasciatore giapponese a Parigi.
Quest’anno, a causa della pandemia la cerimonia non si svolge a Tokyo come consuetudine, è stata invece sostituita da singoli eventi in date e luoghi diversi.
Salgado è stato premiato a Parigi, sua città di residenza.
© The Japan Art Association / The Sankei Shimbun © The Japan Art Association / The Sankei Shimbun
L’Ambasciatore Junichi Ihara, aprendo la cerimonia odierna, ha riferito il saluto di Sua Altezza Imperiale il Principe Hitachi, Patrono onorario della Japan Art Association, il quale ha espresso rammarico per l’annullamento della consueta celebrazione a Tokyo con la presenza di tutti i premiati, cui ha rivolto le sue congratulazioni.
Salgado ha manifestato la propria gioia per l’importante riconoscimento, affermando «Il Giappone è profondamente legato al mio paese di nascita, il Brasile. Sono molto felice di ricevere questo premio dal Giappone. È per me – ha detto – un grande onore».
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Oltre a Salgado, riceveranno il Premio James Turrell per la scultura, Glenn Murcutt per l’architettura e Yo-Yo Ma per la musica (quest’anno, sempre per la pandemia, non è stato assegnato il premio per il teatro/cinema).
Gli artisti sono premiati con 15 milioni di yen, un diploma e una medaglia per i risultati conseguiti, per l’influenza da essi esercitata sul mondo dell’arte a livello internazionale e per il contributo dato alla comunità mondiale con la loro attività.