I vari periodi della storia dell’arte, da Botticelli a Lichtenstein, in cinque capsule collection realizzate in collaborazione con alcuni dei più importanti musei
ROMA – Swatch Art Journey è il nuovo progetto di Swatch che mette l’arte al polso. La celebre casa produttrice di orologi svizzeri ha realizzato cinque capsule collection, che verranno presentate da metà marzo a maggio.
Lo scopo è anche quello di avvicinare sempre più persone all’arte, trovando dei modi accattivanti per farlo.
L’amore di Swatch per l’arte
Swatch ha creato la prima collezione dedicata all’arte nel 1985 con la serie Art Special, con l’obiettivo di rendere l’arte “più accessibile e democratica”.
Ha quindi iniziato la sua collaborazione con i musei più famosi del mondo, per inserire nella sua nuova serie Museum Journey una rivisitazione di alcuni dei loro capolavori più potenti.
Negli anni Swatch ha collaborato con artisti quali Keith Haring, Jean-Michel Folon, Sam Francis, Mimmo Paladino, Mimmo Rotella, Nam June Paik, Damien Hirst, Spike Lee, Renzo Piano, Pedro Almodovar, Vivienne Westwood.
Di recente, sono stati il Rijksmuseum di Amsterdam (2018) e il Thyssen-Bornemisza Museum di Madrid (2018) ad aprire le porte a Swatch, seguiti dal Musée du Louvre a Parigi (2019), dal MoMa a New York (2021) e dal Centre Pompidou a Parigi (2022).
Swatch ricrea dieci capolavori per celebrare artisti innovatori
La prima serie di questa nuova collezione è disponibile a partire dalla metà di marzo 2023. Seguirà un altro lancio che verrà rivelato in un secondo momento.
Swatch x MoMA
La collaborazione con il MoMA viene attuata con un omaggio alla Pop Art e al centesimo anniversario della nascita di Roy Lichtenstein.
Due gli orologi creati: Reverie e Girl by Roy Lichtenstein. “Siamo lieti di continuare la nostra collaborazione con Swatch e i suoi meravigliosi orologi che celebrano il centenario di Roy Lichtenstein, un artista conosciuto e ben rappresentato nella collezione del MoMa.”- afferma Robin Sayetta direttrice di Business Development per il MoMA.

Swatch per la Fondazione Magritte
Per celebrare il 125mo anniversario della nascita dell’artista, due orologi rappresentano i suoi dipinti più famosi.
Il primo “Le Fils de l’homme” è ispirato all’autoritratto il “Figlio dell’uomo” del 1964, in cui la faccia del soggetto con la bombetta è oscurata da una mela verde sospesa. Sul cinturino dell’orologio c’è scritto “Ceci est une Swatch avec une pomme”, ironico riferimento alla famosa citazione dell’artista “Ceci n’est pas une pipe.”
Il secondo è “La Trahison des images” ispirato appunto a “Il tradimento delle immagini” del 1929. “Ceci est une Swatch” e l’opera originale “Ceci n’est pas une pipe” sono riportati sul cinturino. La confezione contribuisce a rendere l’esperienza un vero evento surreale che sfocia nel dadaismo.

Swatch e Sandro Botticelli
Grazie alla collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, sono stati riprodotti l’“Allegoria della Primavera” e la “Nascita di Venere” di Sandro Botticelli.
L’“Allegoria della Primavera” è un dipinto in cui Botticelli ha riprodotto almeno 138 specie di piante diverse, alcune delle quali compaiono sullo Swatch. Il cinturino riporta Flora, dea dei fiori, adornata di violette, fiordalisi, fragole selvatiche e mirto, in mezzo a piante di agrumi, tributo all’eterna bellezza della natura.
Per la “Nascita di Venere” Swatch riproduce sul quadrante gli dei del vento, Zefiro e Aura, che sospingono delicatamente Venere verso la spiaggia. Il cinturino riporta, in tonalità di rosa, il suo volto d’incontestabile bellezza.
“I visitatori e gli amanti dell’arte – dice Cristian Spadoni assistente in Digital Strategies per le Gallerie degli Uffizi – potranno rapportarsi in modo più intimo con alcuni grandi capolavori, indossandoli al polso e ricordando a tutti che non importa che ore sono, perché è sempre l’ora giusta per visitare gli Uffizi”.

Swatch per il Louvre Abu Dhabi
Grazie alla collaborazione senza precedenti con il Louvre Abu Dhabi, Swatch presenta un orologio che cattura lo sguardo perché unisce due mondi: quello potente e iconico dell’arte giapponese di Katsushika Hokusai e il rinomato e sofisticato Astrolabio di Muhammad ibn Ahmad al-Battûtî.

“Siamo lieti di collaborare con Swatch al lancio dell’orologio Louvre Abu Dhabi quale pezzo fondamentale della loro esclusiva Art Journey collection. – Spiega Manuel Rabaté direttore del Louvre Abu Dhabi – Queste serie di orologi ispirati all’arte museale di tutto il mondo sono testimonianze uniche e reali del potere illimitato dell’arte. Per l’orologio del Louvre Abu Dhabi abbiamo scelto due opere tratte dalla nostra collezione permanente, La grande onda di Kanagawa di Katsushika Hokusai (1831) e l’Astrolabio di Muhammad ibn Ahmad Al-Battuti (1726-1727). In qualità di primo museo universale del mondo arabo, abbiamo sempre voluto condividere arte e cultura con il resto del mondo e grazie all’ingegno di Swatch siamo riusciti a presentare i nostri capolavori attraverso una formula unica, che mette l’arte al polso avvicinandola alla vita di ogni giorno”.