MILANO – Il Museo Egizio di Torino compie duecento anni e per l’occasione fa il suo debutto sul grande schermo con “Uomini e Dei: Le Meraviglie del Museo Egizio“, un film evento già presentato in anteprima alla 41esima edizione del Torino Film Festival, che sarà proiettato esclusivamente nelle sale italiane solo per due giorni, il 12 e 13 marzo 2024.
Prodotto da 3D Produzioni, Nexo Digital e Sky in collaborazione con il Museo Egizio e diretto da Michele Mally, che firma il soggetto con Matteo Moneta, autore della sceneggiatura, il film vede la partecipazione straordinaria del Premio Oscar® Jeremy Irons.
Alla scoperta del Museo: tesori antichi e storia millenaria
Con oltre un milione di visitatori nel 2023, il Museo Egizio di Torino può vantare il titolo di essere il più antico al mondo dedicato alla civiltà degli antichi Egizi. Custodisce oltre 40.000 reperti, di cui ben 12.000 sono esposti su 4 piani del museo. Tra sfingi, statue colossali, amuleti e sarcofagi, il museo racconta quasi 4000 anni di storia antica.
Dietro le quinte del Museo
Il film conduce in un viaggio che va oltre la semplice esposizione dei reperti, proponendo uno sguardo privilegiato dietro le quinte del Museo Egizio. La Presidente, Evelina Christillin, e il Direttore Christian Greco sono alcuni dei protagonisti che ci guidano attraverso questa straordinaria esperienza, insieme a curatori, restauratori, antropologi e direttori di importanti istituzioni museali internazionali.
Tra questi: Cédric Gobeil, Beppe Moiso, Susanne Töpfer, Paolo Del Vesco, Federico Poole, Johannes Auenmüller, Enrico Ferraris, Alessia Fassone, Tommaso Montonati, le restauratrici Cinzia Oliva, Roberta Genta, Paola Buscaglia del Centro di Conservazione e Restauro de La Venaria Reale, l’antropologo Pieter Ter Keurs, il Direttore Dipartimento Egizio del Louvre Vincent Rondot, il Capo del Dipartimento Egitto e Sudan del British Museum Daniel Antoine, i curatori del British Museum Ilona Regulski e Marcel Maree, la direttrice del Agyptisches und Papyrussammlung di Berlino Friederike Seyfried, la direttrice Generale Museo Egizio del Cairo Sabah Abdel Razik Saddik, il Ceo di Ima Solutions Sarl Benjamin Moreno.
Dal Louvre di Parigi al British Museum di Londra, fino all’Ägyptisches Museum di Berlino, il Museo Egizio di Torino vanta una rete di collaborazioni scientifiche con istituzioni museali di fama mondiale, confermando il suo ruolo di protagonista nella ricerca e nella divulgazione della cultura egizia.
Un’esperienza multisensoriale
Attraverso reperti unici, studi scientifici e interviste esclusive, “Uomini e Dei” permette di comprendere l’importanza storica e culturale del Museo Egizio, ma anche il motivo per cui Torino fu scelta nel 1824 per ospitare questa straordinaria collezione. Seguendo le tracce dei grandi esploratori e archeologi del passato, il film ci porta lungo il corso del Nilo fino ai luoghi da cui provengono i principali reperti delle collezioni torinesi: da Giza a Luxor all’antico villaggio di Deir el-Medina, abitato dagli scribi e dagli artigiani delle tombe della Valle dei Re e delle Regine.
Il film fa viaggiare a ritroso nel tempo, alla metà del 1500, quando i sovrani del Piemonte, i Savoia, per dare prestigio alla loro capitale riscrissero il mito delle origini egizie di Torino, sovrapponendo il toro, simbolo della città, col dio Api, che aveva le sembianze di toro ed era venerato nell’antico Egitto. Attraverso i sarcofagi e gli oggetti del corredo funebre della tomba di Kha e Merit si racconta invece il viaggio dell’architetto Kha nell’Oltretomba, dal momento della mummificazione ai funerali, fino al giudizio di fronte ad Osiride e alla vita nell’Aldilà, seguendo le pagine del Libro dei Morti.
Completa il viaggio visivo la colonna sonora originale, composta ed orchestrata dal pianista e compositore Remo Anzovino ed eseguita dall’autore con l’Orchestra Sinfonica Accademia Naonis diretta da Valter Sivilotti, in uscita su etichetta Nexo Digital e distribuzione Believe nel 2024.