Basilica di Santa Maria di Siponto a Foggia con l’installazione di Edoardo Tresoldi [/caption]
Un importante riconoscimento per chi rappresenta la migliore sintesi fra rigore dei contenuti scientifici ed efficacia nella comunicazione degli stessi verso il pubblico dei non specialisti
Il sindaco Giuseppe Falcomatà: “nuovo importante passo verso la rinascita del nostro comprensorio urbano che vuole fare della cultura e dell’attrattività turistica i pilastri fondamentali per il suo sviluppo e per la crescita sociale ed economica del territorio”
Tutti i reperti tratti in salvo, tra cui in particolare 10 dipinti su tela, ma anche diversi reliquiari e oggetti liturgici sono stati messi in sicurezza e trasportati al deposito di Cittaducale
Prima dimora di San Francesco, il monumento dichiarato “Patrimonio mondiale dell’Umanità” nel 2000, è rimasto lesionato durante il sisma che ha colpito il centro Italia. Saranno i proventi dell’esposizione “I colori dell’Infinito” ad essere destinati al suo restauro
Giunta alla sua ventiduesima edizione anche quest’anno la fiera proporrà pezzi unici provenienti da tutto il territorio nazionale con la presenza di oltre 50 espositori selezionati ed un pubblico di visitatori numerosi e affezionati e competenti
Matera, ex convento di Santa Lucia al Piano[/caption]
Ospitata nell’ex convento di Santa Lucia al Piano, la scuola sarà un centro di innovazione e di ricerca e una piattaforma formativa e tecnologica al servizio del Mezzogiorno, dell’Italia e dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, ha spiegato il sidaco della città lucana
Fino al 18 giugno sono visibili tre affascinanti lastre assire che ornavano gli straordinari palazzi di Nimrud e Khorsabad due dei principali centri di potere dell’Assiria
Si tratta della chiesa di S.Salvatore, costruita tra l’VIII e la seconda metà del XII secolo. Dopo le autorizzazioni della Soprintendenza cominceranno i lavori che saranno realizzati dalla Ires spa di Firenze. L’edificio diverrà uno spazio polifunzionale per le scuole
Un reperto all’apparenza in bronzo è stato inviato in forma anonima alla sede della Fondazione Nurnet-La Rete dei Nuraghi, che si occupa della promozione della civiltà nuragica e preistorica della Sardegna
Diciannove lavori, acquisiti tramite donazioni recenti, per la prima volta esposti in un’unica sala. Attraverso un confronto dialettico con le opere di Morandi si offre una nuova chiave di lettura del suo universo artistico e la sua influenza sulla cultura visiva internazionale
