Dall’8 marzo fino al 13 maggio 2018 una rassegna nel segno della donna. “Con dolce forza. Donne nell’universo musicale del Cinque e Seicento” è il titolo dell’esposizione ospitata all’Oratorio trecentesco di Santa Caterina delle Ruote, alle porte del capoluogo toscano
Edgar Degas, La classe di danza, 1880 circa, Olio su tela, 76.8 x 82.2 cm, Philadelphia Museum of Art, Acquistato con il W. P. Wilstach Fund, 1937[/caption]
Cinquanta capolavori esposti per la prima volta in Italia, nella mostra “Impressionismo e avanguardie”, dall’8 marzo fino al 2 settembre 2018
Alberto Pausini, La carovana dello Shah di Persia, 1867 – olio su tela[/caption]
Una mostra dedicata a un grande viaggiatore e raffinato pittore. Cento dipinti e lavori grafici in esposizione dal 17 marzo al 1° luglio 2018
Martedì 13 marzo alle 19:00 presso la sala Carroponte è previsto anche uno straordinario evento: Ascanio Celestini legge Sandro Becchetti
Maria Lai Il mare ha bisogno di fichi 1986 stoffa e filo Ulassai (Nuoro), Stazione dell’Arte[/caption]
Nell’Andito degli Angiolini di Palazzo Pitti, fino al 3 giugno 2018, tradizione e contemporaneità si legano attraverso il “tema del filo”
Joan Miró, Personnage, gen 1960. Olio e pastello a cera su cartone, 105×75 cm Filipe Braga, © Fundação de Serralves, Porto. © Successió Miró by SIAE 2018 Joan Miró, Toile brûlée 3, 4 – 31 dic 1973. Acrilico su tela bruciata, 195×30 cm Filipe Braga, © Fundação de Serralves, Porto. © Successió Miró by SIAE 2018. Joan Miró, Personnage, étoile, mar 1978. Olio e matita su cartone, 58,5×41 Filipe Braga, © Fundação de Serralves, Porto. © Successió Miró by SIAE 2018.[/caption]
Dal 10 marzo al 22 luglio 2018, la mostra “Joan Miró: Materialità e Metamorfosi” riunisce ottantacinque tra quadri, disegni, sculture, collages e arazzi, tutti provenienti dalla straordinaria collezione di opere del maestro catalano di proprietà dello Stato portoghese
La mostra storico documentaria, a cura dell’Irsifar, racconta, attraverso volantini, opuscoli, ritagli di giornale, fotografie, disegni, appunti una stagione di svolta nella storia del nostro paese
Dal 6 marzo al 10 giugno nella sala Edoardo Detti e nella sala del Camino, al primo piano della Galleria degli Uffizi, in esposizione 33 opere della giovane e talentuosa artista scomparsa a soli 27 anni
Fino al 2 maggio 2018 “Haec Est Civitas Mea” è la rassegna che ripercorre la storia dell’Accademia moscovita fiore all’occhiello della didattica e formazione della scuola russa
Giorgio de Chirico, Autoritratto metafisico – 1919 particolare[/caption]
La mostra “Giorgio de Chirico. Capolavori dalla Collezione di Francesco Federico Cerruti” propone un inedito viaggio nel tempo che mette in relazione le opere di de Chirico con alcune tra le maggiori opere di arte contemporanea della collezione permanente del Museo
